Ornella Pinto, barbaramente uccisa dal suo compagno. Il figlio ha visto e raccontato tutto: “Papà ha ucciso mamma e distrutto casa”

Ornella Pinto era una giovane insegnante napoletana, che ha trovato la morte per mano dell’uomo che diceva di amarla, nonché padre del loro bambino di soli 3 anni.

La vicenda, già di per sé agghiacciante, è resa ancor più terribile man mano che trapelano sempre nuovi particolari del tremendo delitto.

Pare che il delitto sia stato consumato proprio nella camera accanto a quella del bambino, che mostra di esser consapevole di tutto quanto accaduto quel terribile giorno.

Il Corriere della Sera ha reso noto un messaggio di Pinotto, suo compagno, ad Ornella poche ore prima di ucciderla:

“Ho perso un tesoro. Tu sei la cosa più bella che mi sia capitata. Sono confuso. Scusa scusa scusa. So pure che non dovrei scriverti o chiamarti. Spero di farcela a superare tutto questo, anche se è una cosa troppo grande per me. Non ho le spalle larghe, non le ho mai avute”.

A cui avevano fatto seguito altri messaggi in cui le prometteva di non assillarla più:

“Giuro che farò di tutto per non assillarti più perché non è giusto. Ti lascio in pace Orny, poi magari domani ne parliamo. Mi aiuti a trovare una sistemazione per me?”.

Ma, a notte fonda, Pinotto si è intrufolato nella casa che poche ore prima dichiarava di voler lasciare ed ha accoltellato la donna, per ben 12 volte, mentre il piccolo dormiva nella stanza accanto.

La donna, trafitta, ha avuto la forza di chiamare la sorella per chiederle aiuto.

Giunti sul posto, i familiari hanno trovato il bambino sveglio.

Sarebbe stato proprio lui a dire allo zio: “Papà ha ucciso mamma e ha rotto la casa”.

La corsa al Cardarelli, purtroppo, non ha salvato la vita alla donna, che è morta poche ore dopo.

Proprio in quelle ore, l’assassino si era costituito presso la stazione dei carabinieri di Montegabbione, vicino Orvieto.

Il padre di Ornella, straziato dalla tragica fine della figlia, chiede giustizia, non vendetta.

“Voglio che non succeda più ad altre persone. Qua ci vuole un intervento politico, bisogna cambiare veramente. Dio solo mi sta dando la forza di rilasciare questa intervista, non sono proprio nelle condizioni per farlo. Sono intervenuto proprio per mia figlia Ornella. Giustizia ma non vendetta, sono certo che sia quello che chiede anche mia figlia che sta di là”.

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