Operatori Gesco, oggi presidio davanti alla Prefettura
Giornata cruciale per gli operatori della Gesco, in presidio davanti alla sede della Prefettura di Napoli.
OPERATORI GESCO, OGGI PRESIDIO DAVANTI ALLA PREFETTURA
La notizia era già nell’aria da un po’. Dal 31 ottobre prossimo scatteranno circa 300 licenziamenti per gli operatori socio sanitari del gruppo Gesco. I lavoratori andranno incontro alla perdita del lavoro ma non intendono mollare. Dunque, hanno deciso di manifestare pacificamente il proprio dissenso verso la decisione.
Una vera e propria mobilitazione che avverrà in concomitanza con l’incontro in Prefettura con le cooperative sociali, l’Asl Napoli 1 Centro e la Regione Campania. I lavoratori si ritroveranno questa mattina venerdì 11 ottobre, a partire dalle ore 10:00 in presidio in Piazza del Plebiscito, nello spazio antistante la sede della Prefettura di Napoli.
Operatori Gesco, oggi giornata cruciale
Sarà un giorno fondamentale per capire i possibili scenari per i dipendenti della Gesco. In realtà, c’è un raggruppamento di cooperative sociali con capofila la Gesco appunto, per l’affidamento di servizi essenziali negli ospedali, nelle RSA.
Lo stesso lavoro avviene in tutte le strutture dove quotidianamente gli esperti del settore assistono con coraggio, attenzione ed intelligenza anziani, persone disabili e/o con problemi neurodegenerativi. Trenta anni di lavoro nel sociale non si dimenticano. Non si gettano all’aria.
Dal Maschio Angioino alla Prefettura, passando per la sede della Posta Centrale e il Palazzo Reale: una mobilitazione importante (che segue le sedi citate) di lavoratori, che puntano ad evitare il licenziamento. Altro scopo è quello di tenere gli occhi in evidenza sull’intero settore.
La rescissione anticipata del contratto tra l’Asl Napoli 1 Centro e le suddette cooperative rischia di aprire una frattura importante nell’ambito non solo degli OSS, ma di tutta la struttura assistenziale della città.
La redazione di Napolizon invita a leggere anche: Esercitazione nazionale della protezione civile per i Campi Flegrei
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