Omicidio Willy: i fratelli Bianchi prendevano il reddito di cittadinanza. La difesa:”Non è vero”
I fratelli Bianchi accusati per l’omicidio di Willy Duarte sembra percepissero il reddito di cittadinanza. Loro si difendono:”Non è vero”
OMICIDIO WILLY – Willy Monteiero Duarte è morto a causa dell’aggressione ricevuta da Marco e Gabriele Bianchi, due fratelli di 24 e 26 anni.
I due sono stati accusati di omicidio volontario.
Stando a quanto rivelato dal Corriere della Sera, entrambi i fratelli avrebbero percepito, insieme al padre, il sussidio del reddito di cittadinanza.
Lo stesso aiuto economico che hanno ricevuto gli altri due arrestati Francesco Belleggia e Mario Pincarelli di 23 e 22 anni rispettivamente.
I fratelli, ora in carcere, anche non lavorando, hanno sempre sfoggiato uno stile di vita alquanto agiato, mostrando anche a mezzo social orologi e abiti firmati, e accompagnandosi spesso con grossi suv.
I due accusati di omicidio però si difendono:«Non abbiamo mai ricevuto o chiesto il reddito di cittadinanza». Anche il loro avvocato conferma questa versione:«In sede di interrogatorio i miei assistiti hanno affermato di non avere mai ricevuto il reddito di cittadinanza e di non sapere neanche di cosa si tratta».
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