Omicidio Willy, ergastolo per i fratelli Bianchi
Omicidio Willy, arriva l'ergastolo per i fratelli Marco e Gabriele Bianchi, che urlano ed imprecano in aula alla lettura della sentenza
Omicidio Willy, arriva l’ergastolo per i fratelli Marco e Gabriele Bianchi, che urlano ed imprecano in aula alla lettura della sentenza
Omicidio Willy Monteiro Duarte – Era avvenuto nel settembre del 2020 a Colleferro, l’omicidio di Willy. Quasi due anni dopo, il ricordo di quella terribile violenza è ancora impresso a fuoco nelle nostre menti.
Ed oggi è arrivata la sentenza, per il processo che ha visto come imputati gli assassini del giovane Willy, i fratelli Marco e Gabriele Bianchi.
Ergastolo: trascorreranno l’intera esistenza in una cella, gli assassini della vittima. Questa la decisione dei giudici della Corte d’Assise di Frosinone. Urla ed imprecazioni dalla cella di sicurezza in cui erano rinchiusi, per poi essere allontanati dagli agenti della Polizia Penitenziaria.
Applausi e grida di soddisfazione per gli altri presenti in aula, alla lettura della sentenza.
Particolarmente toccante la testimonianza dell’amico di Willy, Samuele Cenciarelli, che ha provato a ripercorrere i terribili ricordi di quella notte di terrore e morte: “Willy è stato esempio di coraggio e amicizia. M ha salvato la vita e questo suo gesto non deve essere dimenticato. Quando ho visto il primo calcio sferratogli, ho provato ad intervenire ma mi hanno respinto. Tutti e quattro hanno infierito su di lui. Provo a dimenticare quella sensazione orribile ma non ci riesco. Ci convivo, senza dimenticarla. I fratelli Bianchi? Non ho mai visto sul loro volto un segno di pentimento”.
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