Omicidio Santo Romano: minacce all’avvocato del killer

Omicidio Santo Romano – Risale a ieri la notizia secondo la quale sarebbe stato minacciato per la sua attività lavorativa, l’avvocato Luca Raviele, chiamato a difendere il 17enne accusato reo confesso dell’omicidio di Santo Romano.

L’avvocato, nello specifico, ha presentato una denuncia affermando di essere stato preso di mira nelle scorse ore da alcuni soggetti non ancora identificati. Il tutto, sarebbe riconducibile alla decisione di difendere il ragazzo che ha sparato al 19enne portiere dell’Asd Micri. Sarebbe finito sotto tiro, inoltre, per il suo tentativo di spiegare (dinanzi alle telecamere e alla stampa nazionale) la strategia che intende adottare per la difesa del suo assistito.

Non si è fatta attendere la solidarietà delle Camere Penali all’avvocato Raviele: “Ha esercitato il diritto di difesa in favore del proprio assistito” . Queste le dichiarazioni rilasciate a riguardo dal Presidente Marco Campora

Omicidio Santo Romano: ieri i funerali

Si sono svolti nella giornata di ieri, mercoledì 6 novembre, i funerali del 19enne ucciso con un colpo d’arma da fuoco a San Sebastiano al Vesuvio. In migliaia sono accorsi presso la Chiesa Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe a Casoria. In prima fila i familiari ed i parenti più stretti, ma non sono mancati all’appello i compagni di squadra e centinaia di amici, ancora increduli e sgomenti dinanzi a un evento così drammatico.

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