Omicidio Francesco Capuano, ucciso a Suzzara: arrestata la figlia

Omicidio Francesco Capuano, ex bidello di origini napoletane ucciso nel garage della sua casa a Suzzara, nel Mantovano. A tre mesi dall’assassinio, è stata arrestata la figlia della vittima.

Al momento, pare che la causa del terribile gesto sia relativa all’eredità: ecco cosa è emerso finora.

Omicidio Francesco Capuano, ex bidello napoletano: cosa è accaduto

A tre mesi dalla morte di Francesco Capuano, ex bidello di origini napoletane, ucciso nel garage della sua casa a Suzzara, un arresto segna una svolta nel caso. Si tratta di quello della figlia della vittima, R. Capuano, arrestata questa mattina dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Mantova e della Compagnia di Gonzaga.

La donna, al momento dell’arresto, si trovava a Napoli, ospite di familiari dopo il sequestro dell’abitazione a Suzzara, dove viveva appunto con il padre. Le indagini condotte la nucleo investigativo, avrebbero infatti portato alla luce la volontà della donna di liberarsi della figura paterna. Le ragioni sembrerebbero essere legate sia all’eccessiva possessività del padre sia al desiderio relativo all’eredità, di cui sarebbe stata appunto erede universale.

L’agguato era avvenuto all’interno del garage dell’abitazione nel Mantovano, in cui l’uomo era stato freddato con tre colpi d’arma da fuoco. A dare l’allarme e chiamare i soccorsi, era stata proprio la figlia, che aveva raccontato di aver trovato il padre senza vita all’interno dell’auto. Ora, la 46enne è accusata di omicidio volontario premeditato e detenzione illecita di arma comune da sparo.

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