Omicidio Francesco Capuano: trovata la pistola nel beauty-case

Omicidio Francesco Capuano – La 46enne arrestata per l’omicidio del padre Francesco, nascondeva un revolver calibro 22.

Le forze dell’ordine hanno trovato la pistola non registrata a casa della sorella a Giugliano, in provincia di Napoli. I carabinieri hanno trovato l’arma in un beauty-case durante una perquisizione.

I militanti hanno trovato l’arma dopo che R. Capuano ha ucciso suo padre. La figlia avrebbe ucciso il 79enne nel garage a Suzzara, lo scorso dicembre.

Omicidio Francesco Capuano: i dettagli

Insieme al revolver, i carabinieri hanno sequestrato due cartucce inesplose e tre bossoli, tutti compatibili con quelli utilizzati per il delitto. I carabinieri del Ris di Parma eseguiranno gli accertamenti balistici, su cui si concentrano ora le indagini. Le forze dell’ordine hanno posto l’arma e le munizioni sotto sequestro per le indagini in corso.

Dopo l’omicidio, Capuano si è trasferita a Giugliano perché le autorità hanno messo sotto sequestro la sua abitazione a Suzzara. I carabinieri hanno sequestrato anche telefonini e supporti informatici durante la perquisizione dell’abitazione, sui quali effettueranno ulteriori accertamenti. Dopo l’arresto, le autorità hanno trasferito la donna nel carcere di Mantova.

Gli sviluppi delle indagini potrebbero portare a nuovi dettagli sulla tragica vicenda, con l’intento di fare piena luce sull’omicidio e sui legami tra l’indagata e la vittima.

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