“Oggi Spose” il libro sull’amore delle due donne spose a Portici
Oggi Spose – una storia d’amore e di coraggio, il libro scritto da Maria Cristina Orga, sarà presentato domani a Villa Savonarola a Portici a un anno dalla prima Unione Civile del Comune
Angela e Maria Cristina, il 9 maggio dell’anno scorso hanno coronato la loro unione civile (cfr. ns. articolo) e con “Oggi Spose“, ripercorrono la loro storia.
La prima coppia gay a Portici, Angela titolare della libreria editrice “Vocali”, Maria Cristina insegnate elementare, insieme da vent’anni.
In occasione del loro primo anniversario domani a Villa Savonarola a Portici alle ore 18,00 presenteranno il loro libro. Scritto da Maria Cristina Orga il libro “Oggi spose-una storia d’amore e di coraggio” è una storia vera, un romanzo autobiografico.
Il libro ha la prefazione di Monica Cirinnà, relatrice della legge sulle Unioni Civili. Ha curato la recensione Antonella Ossorio che ha scritto: “Una storia intensa, a tratti commovente, con il valore aggiunto di un tocco di ironia e levità, che accompagna il lettore nel vivo della vicenda fin dall’apertura. Bella l’idea delle telefonate.” Poi aggiunge: “Il cammino di queste due donne, il loro essere Atomo, parla d’amore nel senso più universale possibile. Un romanzo molto bello a cui auguro la miglior fortuna”.
Il Libro
L’autrice definisce le pagine di questo libro e la storia raccontata nulla che abbia l’intenzione di provocare, è la narrazione di un amore così normale da essere sovversivo.
Maria Cristina fa la maestra elementare ed è convinta che ai bambini si debba dire tutto , l’unica cosa che non bisogna mai fare è mentire. Questo è quello di cui è convinta e il cardine su cui fonda la sua azione pedagogica. Per questo, nonostante il parere contrario dei tanti che le dicevano “Sei pazza?! E poi chi li sente i genitori? è stata irremovibile nel suo imperativo etico e non ha mentito.
Qualche giorno prima della celebrazione, ha riunito in classe (una quarta elementare) il cerchio dell’ascolto che organizza ogni qualvolta i suoi bambini hanno un momento importante da condividere. Ma stavolta è stata lei e a confidare loro qualcosa di rivoluzionario:
“Mi sposo”. Ha annunciato. “Mi sposo con una donna”. Ha completato.
L’episodio del cerchio dell’ascolto è uno dei più intensi di questo libro ed anche uno dei più efficaci, forse, per convincere i più strenui difensori della sanità e santità della famiglia tradizionale.
In tutto il corso della narrazione, l’Autrice dialoga continuamente con il lettore, creando con lui un’empatia tale da fargli vivere i fatti sulla pelle.
Oggi Spose è un libro per così dire pedagogico, è una doppia testimonianza, il racconto dei momenti più importanti tra quelli che hanno portato due donne a coronare con una fede al dito il loro amore, grazie ad una legge dello Stato tanto faticosamente conquistata quanto ancora purtroppo mal digerita.
Due donne che hanno accettato di raccontarsi per testimoniare la bellezza dell’amore.
In merito abbiamo sentito l’autrice, Maria Cristina, a cui abbiamo posto alcune domande:
- perché questo libro? “Il libro segue il solco della ragione per cui lo scorso anno abbiamo voluto una cerimonia pubblica. Perché nel momento in cui abbiamo deciso di rendere una testimonianza, l’idea del libro che era precedente alla scelta, segue questo solco. Perché la gente pensa di aver paura di parlare di unioni civili. Perché queste nuove destre xenofobe sono contrarie a qualsiasi tipo di alterità rispetto al loro pensiero autarchico. Perché è un atto sovversivo. È il coraggio di rivelarsi.”
- Cosa è cambiato a distanza di un anno? “I miei bambini non hanno più detto nulla sulla vicenda, per loro è normale chi io sia sposata con Angela, e questo mi sembra il cambiamento più straordinario. Perché se questo non fa più notizia significa che è accettato. Inoltre, a distanza di mesi ci sono persone a Portici che neanche ci conoscevano e che invece oggi ci rivelano i loro casi, dove spesso le famiglie non condividono le scelte”.
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