Oggi sciopero generale per la Palestina: gli sviluppi
Gli appelli chiedono: Cessate il fuoco immediato ovunque, Stop al genocidio, Stop alla fornitura delle armi, il Ritiro immediato dell'esercito israeliano dalla Striscia di Gaza
Oggi sciopero generale nazionale per la Palestina: la mobilitazione che vede partecipi le principali città italiane.
La manifestazione nazionale per la Pace, che si sta svolgendo nelle giornate del 23 e 24 febbraio, coinvolge diversi comuni tra cui Napoli, Bari, Taranto, Genova, Firenze, Roma, Torino, Bologna, Livorno, Ravenna, Milano.
In Campania partecipano tutte le province, oltre a Napoli, Salerno, Caserta, Benevento, Avellino.
I movimenti giovanili, le comunità palestinesi presenti in Italia, molte sigle di attivisti nazionali e sigle sindacali e tanti cittadini si sono mobilitati per chiedere fermamente: “Stop al genocidio”, “Stop alla fornitura di armi” , “Aiuti umanitari al popolo di Gaza” ,”Bloccare la vendita delle armi ad Israele”
Oggi sciopero generale per la Palestina: il Corteo per la Pace in Campania
A Napoli il corteo per la pace partirà oggi alle 14,30 da piazza Garibaldi per proseguire lungo le arterie del corso Umberto, direzione via Toledo, per concludersi a piazza del Plebiscito.
Intanto alle 7.00 di questa mattina a Bacoli gli attivisti hanno bloccato l’accesso della Leonardo a Bacoli, azienda che produce la componentistica militare per Israele (tramite la sua controllata Oto Melara che vende la componentistica ai cannoni israeliani che hanno già assassinato oltre 30mila persone nella Striscia). Un’azienda a capitale di Stato che afferisce a Finmeccanica e che vende armi a un paese in guerra in violazione delle stesse leggi dello Stato e dell’art.11 della Costituzione. Tra le dichiarazioni degli attivisti: “Oggi siamo qui per dire chiaramente che il governo italiano e la Leonardo sono complici del genocidio del popolo palestinese.” “Blocchiamo il rifornimento di armi da parte della prima azienda italiana per produzione bellica all’esercito di Nethanhyau”. Il tutto è riportato sulla pagine social degli attivisti tra i quali: “Rete Napoli della Palestina”, “Rete studentesca per la Palestina” e il sindacato Si Cobas.
Oggi sciopero generale per la Palestina: i Docenti a Salerno
A Salerno i docenti Unisa aderiscono alle mobilitazioni dichiarando con una nota: “Noi firmatarie e firmatari, in qualità di docenti dell’Università degli studi di Salerno, aderiamo alle giornate di mobilitazione del 23 e 24 febbraio per evidenziare quanto sia importante unire l’iniziativa di diversi mondi del lavoro a quella più generale che si svolge nel resto della società e anche per mettere in rilievo la necessità che la stessa università cambi le proprie politiche verso la guerra, verso lo Stato di Israele e verso il rapporto con l’industria militare”
Oggi sciopero generale per la Palestina: a Genova
Da Genova, invece, parte il comunicato che recita sulle pagine social: “Opporsi ai traffici di guerra nei porti, ai profitti milionari dei padroni, alla missione militare nel Mar Rosso” “Fermiamo il genocidio, fermiamo la logistica di guerra”.
Sempre da Genova la BDS Italia dichiara: “Non basta più la semplice solidarietà e le prese di posizione, servono azioni concrete per costringere realmente il governo Meloni a ritirarsi da tutte le operazioni militari in cui l’Italia è coinvolta (dalla missione nel Mar Rosso all’invio di armi a Kiev) e di interrompere subito il sostegno logistico, militare e politico al genocidio del popolo palestinese da parte del regime di Nethanyau.”
Oggi sciopero generale per la Palestina: dichiarazione degli attivisti
“Bloccare tutto, innanzitutto la produzione di armi, è ad oggi una necessità. Dal 7 ottobre ad oggi sono più di 30.000 i palestinesi uccisi, di cui più di metà erano donne e bambini, il complice silenzio di mass-media e comunità internazionale circa il genocidio in corso non è più tollerabile” questo si legge sulle pagine social degli attivisti che stanno manifestando tra Bacoli e Napoli.
Per le notizie sulle attività per la Palestina vai al link Comunità Palestinese Campania
Oggi sciopero generale per la Palestina partenza dalle 14,30 da piazza Garibaldi a Napoli con la conclusione a Piazza del Plebiscito
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