Occupazione abusiva a Napoli, viveva in una cappella ottocentesca: indagata una donna

OCCUPAZIONE ABUSIVA A NAPOLI- Viveva abusivamente in una cappella di origine ottocentesca a Napoli: sgomberato l’edificio.

L’episodio è avvenuto nel quartiere Chiaia di Napoli ed è stato necessario l’intervento degli agenti della Unità Operativa Tutela Edilizia e Patrimonio della Polizia Locale.

Occupazione abusiva di una cappella a Napoli: indagata una donna

Le Forze dell’Ordine hanno eseguito lo sgombero coatto di una cappella dell’Ottocento nella quale una donna aveva scelto di vivere abusivamente.

La donna era già indagata per opere illecite su immobile sottoposto a tutela specifica culturale, violazione di sigilli apposti su immobile sottoposto a sequestro giudiziario e illeciti in materia edilizia, ed era inadempiente ai precedenti ordini di rilascio dell’immobile.

Le Forze dell’Ordine si sono recate sul posto e hanno riscontrato la presenza della donna nella cappella. Hanno avviato così le operazioni di sgombero che si sono concluse con la liberazione dell’edificio. Gli agenti hanno anche provveduto a chiudere in maniera stabile i due accessi al sito, affinché nessun altro potesse entrare nella cappella ottocentesca abusivamente.

È stato effettuato anche l’inoltro degli atti a carico dell’indagata alla Procura della Repubblica.

Fonte: Ansa

LEGGI ANCHE IL SEGUENTE ARTICOLO: Portici, truffa finto avvocato: anziano fa arrestare due donne

Se vuoi sostenere il progetto editoriale Napoli ZON ti invitiamo a seguire anche la pagina Facebook