3 Dicembre 2020

Nuovo DPCM Università: esami e lauree in presenza?

Napoli nuovo dpcm università

NUOVO DPCM Università – Gli studenti universitari potrebbero tornare in sede e sostenere esami e lauree in presenza

Nuovo DPCM Università – Siamo ormai agli sgoccioli: oggni, 3 dicembre, “scade” il DPCM che ha diviso l’Italia in zone di rischio – gialla, arancione e rossa. Circola, ormai, quella che dovrebbe essere la bozza del nuovo DPCM, che entrerà in vigore a partire da domani.

Fra le novità, spunta una che potrebbe interessare gli studenti universitari. Nel mese di dicembre, infatti, potrebbero tornare nelle proprie sedi gli studenti per sostenere esami e sedute di laurea. In presenza, anche quelle lezioni che prevedono un ristretto numero di persone.

Si legge nella bozza del nuovo DPCM: «le Università, sentito il Comitato Universitario Regionale di riferimento, predispongono, in base all’andamento del quadro epidemiologico, piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari che tengono conto delle esigenze formative e dell’evoluzione del quadro pandemico territoriale e delle corrispondenti esigenze di sicurezza sanitaria; le attività formative e curricolari si
svolgono a distanza; possono svolgersi in presenza le sole attività formative e curricolari degli insegnamenti relativi al primo anno dei corsi di studio ovvero rivolte a classi con ridotto numero di studenti, nonché quelle dei laboratori, nonché le altre attività curriculari, anche non relative agli insegnamenti del primo anno, quali esami, prove e sedute di laurea».

Gli atenei, dunque, potrebbero sospendere l’attività a distanza per piccoli gruppi e per permettere a coloro che devono sostenere prove, esami e sedute di laurea di ritornare in aula.

Ovviamente, una disposizione di questo tipo entrerebbe in vigore nelle cosiddette “zone gialle”. Nel caso della Campania, spetterà conoscere l’ufficialità per capire quale colore potrà assumere. Se questa dovesse rientrare ancora fra le zone ad alto rischio, l’ipotesi del rientro in Università è da accantonare.

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