Nuova stazione Eav Castellammare: apre Stabia Scavi
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È stata inaugurata la nuova stazione Eav Castellammare Stabia Scavi. L’infrastruttura è destinata a rafforzare il sistema ferroviario vesuviano e a migliorare l’accesso all’area archeologica di Stabia.
Alla cerimonia hanno partecipato il presidente di EAV Umberto De Gregorio e il sindaco Luigi Vicinanza, i quali hanno sottolineato il valore strategico dell’intervento per la mobilità locale e regionale.
Un progetto inserito nel raddoppio della linea EAV
La nuova stazione EAV Castellammare, infatti, si inserisce nel più ampio programma di raddoppio della tratta Torre Annunziata–Castellammare, di cui EAV è soggetto attuatore dal 2020.
In questo contesto, l’investimento complessivo, finanziato dalla Regione Campania, ammonta a circa 350 milioni di euro. A realizzare i lavori, infine, è stato il Consorzio Ferroviario S. Giorgio Volla Due, composto da Hitachi Rail, Pizzarotti & C. e AET.
Caratteristiche della nuova stazione Eav Castellammare
Il progetto ha un valore di 21 milioni di euro. Lo stesso ha portato alla realizzazione di un moderno fabbricato viaggiatori articolato in due corpi di fabbrica collegati da un sottopasso.
Le banchine sono completamente accessibili e dotate di sistemi digitali di informazione al pubblico. Gli spazi, invece, per l’interscambio modale facilitano l’integrazione con altri mezzi di trasporto.
Addio alla fermata di via Nocera
Con l’entrata in esercizio della nuova stazione EAV Castellammare, a partire dal 17 dicembre 2025, di conseguenza viene dismessa la fermata di via Nocera, in quanto non compatibile con la futura circolazione a doppio binario.
Pertanto, tutti i treni della linea Napoli–Sorrento effettueranno la fermata a Stabia Scavi. Ciò porterà te miglioramento della regolarità e della sicurezza del servizio.
Stazione Eav Castellammare: parcheggi e interventi futuri
A servizio della stazione è già operativo un parcheggio multipiano da 150 posti auto, comprensivo di spazi riservati ai disabili e dotato di impianti di ultima generazione. Il Comune di Castellammare di Stabia sta temporaneamente gestendo i lavori.
Il programma di interventi proseguirà fino al 2026, con opere di completamento del raddoppio ferroviario e nuovi progetti per migliorare l’accessibilità urbana e valorizzare ulteriormente il patrimonio archeologico e paesaggistico della città.
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