Nota pasticceria napoletana discriminata da una cliente: il motivo
L'imprenditrice di "Marty Sweet Lab" ha raccontato quanto accaduto sui social. Il video ha fatto il giro del web
PASTICCERIA NAPOLETANA DISCRIMINATA CLIENTE – “Se sei napoletana non faccio più l’ordine”, questo è quello che si è sentita dire l’imprenditrice di “Marty Sweet Lab” da una cliente. La nota pasticceria Napoletana è stata discriminata proprio con queste parole.
La donna ha pubblicato un video sui suoi canali social per denunciare quanto accaduto. Il filmato è diventato virale nel giro di poco tempo.
Pasticceria Napoletana discriminata da una cliente: cosa è successo?
L’imprenditrice della pasticceria, come racconta nel video, stava concludendo un ordine con una cliente. Quando le ha detto che i prodotti sarebbero partiti da Napoli, la cliente ha cambiato subito idea. Queste le parole della donna:
Mi è successa una cosa assurda. Stavo al telefono con una ragazza che doveva acquistare i nostri prodotti. Le faccio il preventivo, ma quando le ho detto che l’ordine partiva da Napoli e che mi servivano i suoi dati per la spedizione mi ha detto ‘Se sei napoletana non faccio più l’ordine perché a Napoli non ci verrò mai e dai napoletani non acquisterò mai niente’. Mi ha detto che i napoletani sono inaffidabili, camorristi, sono persone di poco conto. Io sono rimasta senza parole.
Poi l’imprenditrice continua, invitando la cliente in questione a venire a Napoli e a scrollarsi di dosso il pregiudizio che si è costruita sulla città e sugli abitanti:
La invito a venire a Napoli ad assaggiare la nostra pizza, i nostri dolci, a vedere il nostro golfo… E si renderà conto che non è vero niente.
Il racconto è diventato subito virale. In tanti – anche utenti del Nord – hanno espresso la propria solidarietà alla giovane, spiegando come loro amino Napoli, la sua gente e le sue bontà.
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