Nola, sequestrati tre chili di sigarette di contrabbando

La Guardia di Finanza di Nola ha posto sotto sequestro un ingente quantitativo di tabacchi di contrabbando provenienti dall’estero e pronti per essere messi in commercio

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I finanzieri della Compagnia di Nola, sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola, hanno scoperto un deposito di T.L.E. (tabacchi lavorati esteri) e, dopo aver sequestrato la merce illegale, hanno arrestato i due soggetti che la detenevano.
L’operazione si inserisce nell’ambito delle numerose attività investigative volte al controllo economico del territorio e per la sicurezza e la salute pubblica e dei cittadini, poste in essere dalla Procura della Repubblica di Nola.

Nello specifico, i finanzieri, hanno rinvenuto i tabacchi illegali a seguito di un controllo a carico di un soggetto, conduttore di autovettura., su cui sono stati rinvenuti e sequestrati 2,960 kg di T.L.E., destinati al commercio abusivo.

Grazie alle indagini condotte dal Capitano Rosario Pepe, la gdf è riuscita ad individuare i venditori del prodotto illecito e ad identificare il deposito di provenienza, sito a Mariglianella. Giunti sul luogo, gli agenti hanno scoperto ben 129,800 kg di tabacco di contrabbando.
Immediatamente l’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro del materiale rinvenuto e gli arresti domiciliari dei due soggetti che risultavano avere la disponibilità del deposito.

Uno dei due uomini arrestati, peraltro, è stato anche accusato di resistenza a pubblico ufficiale, per essersi opposto alle operazioni di perquisizione con minacce e violenze.

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