Noi del Rione Sanità: secondo appuntamento questa sera

Noi del Rione Sanità: secondo appuntamento questa sera – Rotto il ghiaccio la scorsa settimana, la Napoli di “Noi del Rione Sanità” torna protagonista oggi, giovedì 30 ottobre in prima serata su Rai 1. La serie racconta come il potere del cambiamento possa avvenire anche nei luoghi in cui la speranza sembra svanita. Il progetto, ispirato al libro autobiografico di padre Antonio Loffredo, narra di riscatto, di fede e coraggio civile. Vediamo cosa accadrà nelle puntate di questa sera.

Noi del Rione Sanità: secondo appuntamento questa sera, le anticipazioni

Eravamo rimasti alla morte di Sante e il quartiere sconvolto dalla tragedia. Don Giuseppe, che aveva tentato di offrire ai ragazzi una via diversa attraverso il teatro, si ritrova a fare i conti con il dolore collettivo e con il senso di colpa.

Pur nato per unire, il laboratorio teatrale pare già cedere sotto il peso delle tensioni e delle mancanze. Infatti, non ci sono soldi, le luci non funzionano e gli oggetti di scena scarseggiano; eppure i giovani non si arrendono.

Mimmo stampa locandine per attirare il pubblico e continua a pensare a Caterina, la ragazza che ama. Anna e Alex lavorano senza sosta alle scenografie, mentre Massimo, segnato dalla fedeltà a Mariano, si tiene ai margini, prigioniero di un mondo che non riesce più a lasciare. Nel frattempo Enzo è distrutto per la morte del fratello e si lascia consumare dal desiderio di vendetta. Inizia allora a cercare un’arma, ma all’ultimo momento rinuncia al suo piano. Purtroppo sarà Massimo a pagare il prezzo più alto, viene aggredito brutalmente e rimane sfigurato.

Don Giuseppe appare sopraffatto dal rimorso e sente di aver fallito la sua missione, mentre Massimo si lascia trascinare definitivamente negli affari criminali di Mariano, diventando l’ombra di sé stesso e allontanandosi dai vecchi amici. Dal canto suo Enzo è logorato dai sensi di colpa, si chiude nel silenzio e nel ricordo del fratello, mentre la giovane Stella cerca un equilibrio impossibile.

Nel frattempo il padre di Mimmo viene arrestato dopo aver nascosto, suo malgrado, una partita di droga per conto del boss locale. Il ragazzo si ritrova solo, e Caterina, spinta dal padre, è costretta ad allontanarsi da lui. Don Giuseppe comincia a pensare di lasciare il rione. Per fortuna Il pensiero del padre – un uomo giusto e generoso – riaccende in lui la volontà di restare.

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