Neonato ucciso dalla pertosse: casi in aumento in Italia
Non ha avuto nemmeno il tempo di affacciarsi al mondo il neonato ucciso dalla pertosse dopo soli 25 giorni di vita. Il piccolo Rocco che era nato lo scorso 3 ottobre a Montebelluna, provincia di Treviso, si è spento la scorsa domenica. Trasportato nei reparti di rianimazione pediatrica dei nosocomi di Vincenza e Padova, il tentativo dei medici, purtroppo, si è rivelato essere vano.
Il piccolo aveva avuto i preoccupanti sintomi della pertosse sin dai primi giorni di vita.
Neonato ucciso dalla pertosse: dato in aumento
La storia del piccolo Rocco, neonato ucciso dalla pertosse, si unisce alle storie di altri neonati. Stando a quello che riferisce la Società italiana di pediatria da gennaio sino allo scorso maggio, in Italia, si son avuti circa 110 casi di pertosse. Di questi 110, ci son stati oltre 15 ricoveri in terapia intensiva di lattanti. Si son verificati anche 3 decessi.
“Abbiamo assistito a un aumento dei ricoveri per pertosse dell’800% rispetto al 2022 e al 2023″ riferisce l’Istituto. “La maggior parte dei casi hanno riguardato neonati e lattanti non vaccinati sotto i quattro mesi di età”.
Fonte: Tg24
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