Napoli, uomo trovato morto in casa: indagini in corso
Inizialmente si pensava ad un malore, ma il medico legale ha notato degli segni di strangolamento sul collo
immagine di repertorio
NAPOLI UOMO MORTO CASA – Nella giornata di ieri, 18 giugno, un uomo è stato trovato morto all’interno della sua abitazione in via Generale d’Ambrosio, quartiere San Carlo all’Arena. Si tratta del 59enne Carlo Bocchetti, dipendente di una società di recupero crediti.
La Procura di Napoli, coordinata da Nicola Gratteri, ha aperto un’inchiesta. Affidate le indagini alla Squadra Mobile della Questura di Napoli, diretta da Giovanni Leuci.
Uomo trovato morto in casa a Napoli: i fatti
Come detto in precedenza, il copro di Carlo Bocchetti è stato trovato nella sua abitazione nel quartiere di San Carlo all’Arena. I poliziotti sono intervenuti nell’appartamento in seguito alla segnalazione dei familiari, che da diverse ore non riuscivano a contattarlo. Lo hanno trovato senza vita sulla poltrona in salotto.
Non erano presenti segni di effrazione sulla porta dell’appartamento e non c’erano elementi che potessero far pensare ad un litigio. Inizialmente si pensava fosse morto per un malore, in quanto l’uomo era cardiopatico. Il medico legale, però, ha notato dei segni sul collo. I segni erano compatibili con il soffocamento. Partita quindi la segnalazione alla Procura, che ha disposto il sequestro della salma e avviato l’iter per l’autopsia.
In passato l’uomo aveva alcuni precedenti per i reati contro il patrimonio. Non risulta però inserito in contesti criminali e ci sarebbero situazione che potrebbero aver portato ad un omicidio.
Fonte: Fanpage.it
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