Napoli TV web illegale: multe per 6mila utenti
InSmantellata una rete di trasmissione illecita con profitti da 850mila euro: coinvolti il "pirata" e due complici.
Napoli TV web illegale – Le forze dell’ordine hanno scoperto a Napoli una centrale IPTV illegale.
La centrale trasmetteva i contenuti delle principali piattaforme di streaming. L’attività avveniva tramite web e social.
L’operazione è stata condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza partenopea. Ha collaborato anche il Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche di Roma.
L’indagine ha portato allo smantellamento di un sistema che garantiva accesso a serie TV, palinsesti e altri contenuti a pagamento.
Napoli TV web illegale: le indagini e le accuse
L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Napoli, ha individuato il promotore della rete illegale. Inoltre, gestiva anche una chat per la vendita di contenuti pedopornografici. In soli quattro anni, la centrale IPTV ha raccolto oltre 850mila euro. I soggetti in questione facevano pagare agli utenti 10 euro al mese o 80 euro per un abbonamento annuale.
Sanzioni e arresti
Le autorità hanno individuato 6mila utenti che usufruivano del servizio illecito. Questi rischiano multe tra 150 e 5mila euro. Inoltre, le forze dell’ordine hanno disposto l’arresto in carcere per il promotore e l’obbligo di firma per due complici.
Durante le perquisizioni, gli agenti hanno sequestrato 1.600 contenuti pedopornografici e 64 wallet digitali. Questi contenevano criptovaluta utilizzata per i pagamenti.
Conseguenze legali
Gli utenti individuati effettuavano i pagamenti sia tramite conti bancari italiani ed esteri che con criptovalute. La Guardia di Finanza continua a monitorare i flussi economici per identificare ulteriori coinvolgimenti nella rete.
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