Napoli, truffe agli anziani: 17 finiscono in manette
I truffatori avevano anche un copione di frasi che dovevano dire per compiere i raggiri. Operano tra Napoli, Roma e nel Lazio.
Sgominata una banda dedita alle truffe a danno soprattutto di anziani che aveva come base operativa Napoli. Gli arresti, 17 in tutto, sono avvenuti nella mattinata di quest’oggi. Sette sono finiti in carcere e altri dieci sono agli arresti domiciliari.
Stando a quello che si apprende da Fanpage.it, le truffe sono state commesse a Napoli, ma anche e soprattutto nel Lazio, tra le province di Roma, Latina e Viterbo. La Procura di Roma, attraverso le indagini effettuate dagli uomini dell’Arma dei Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Roma Trionfale, contesta loro 80 episodi.
Napoli, truffe agli anziani: il modus operandi
La banda specializzata in truffe agli anziani con base operativa a Napoli aveva un peculiare modus operandi. Questo è quanto hanno scoperto gli i militari del 112 tramite le loro indagini: un telefonista chiamava la vittima designata fingendosi un avvocato, un impiegato delle poste o un carabiniere e avanzava la richiesta. Richiesta che talvolta riguardava il ritiro di un pacco o il tirare ‘fuori dai guai’ un parente coinvolto in un incidente. La seconda fase della truffa, poi, consisteva nel passaggio del corriere, figura preposta a ritirare soldi, gioielli o qualsiasi altro oggetto prezioso. Le vittime riuscivano a capire il raggiro solo qualche ora dopo confrontandosi con i parenti.
Gli uomini dell’Arma dei Carabinieri a seguito delle perquisizioni effettuate hanno trovato diverse centinai di schede telefoniche, decine di cellulari e un grosso quantitativo di gioielli. I militari, infine, hanno riscontrato anche la presenza di un manuale, un copione che conteneva tutte le frasi che utilizzavano per truffare gli anziani.
Fonte: Fanpage.it
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