Napoli-Torino senza Mertens e Koulibaly? Ecco le novità dall’allenamento
Dopo la splendida prova contro il Barca di Setien, gli azzurri tornano subito a lavoro. Da valutare le condizioni di Mertens e Koulibaly per Napoli-Torino
All’indomani della notte di Champions League, gli azzurri sono scesi in campo a Castel Volturno per il consueto allenamento agli ordini di Gennaro Gattuso. I partenopei preparano Napoli-Torino, anticipo della 26a Giornata di Serie A che andrà in scena Sabato 29 Febbraio. Partita a cui con ogni probabilità non prenderanno parte Dries Mertens e Kalidou Koulibaly.
Per quanto concerne il folletto belga infatti, un suo recupero lampo per Napoli-Torino appare molto difficile. L’ ex Psv è stato infatti vittima di un trauma contusivo alla caviglia e dovrà star fermo per circa 10 giorni. “Ciro” salterà quindi sicuramente Napoli-Torino, oltre al match di ritorno di Coppa Italia a Milano con l’Inter. Il centravanti azzurro tenterà di tornare arruolabile per la difficile trasferta di Verona, in programma l’8 Marzo.
Questo il comunicato del Napoli: “Dries Mertens, dopo l’infortunio di ieri che lo ha costretto ad uscire nel match contro il Barcellona, si è sottoposto ad esami che hanno evidenziato un forte trauma contusivo alla caviglia destra. Dries ha fatto terapie e la sua situazione sarà valutata nei prossimi giorni”
La società partenopea ha anche aggiornato sulle condizioni degli altri indisponibili verso Napoli-Torino. Ecco il report ufficiale: “Malcuit ha svolto lavoro personalizzato sul campo 1. Koulibaly prosegue la sua tabella di riabilitazione lavorando parte in campo e parte in palestra. Palestra anche per Llorente”.
Dunque per Napoli-Torino gli azzurri avranno un’unica punta al top della condizione. Gennaro Gattuso si affiderà quindi ad Arek Milik, che già ieri era subentrato a Dries Mertens dopo l’infortunio alla caviglia. Vedremo se il tecnico calabrese deciderà poi di ruotare qualche uomo in mezzo al campo o se dare continuità ai titolari. In difesa ancora Manolas-Maksimovic, aspettando il rientro di Kalidou Koulibaly.
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