Napoli – Szymanski, possibile duello con il Milan

NAPOLI – SZYMANSKI, POSSIBILE DUELLO CON IL MILAN – Si avvicina la sessione estiva di calciomercato. Si prospetta un duello tra Milan e Napoli per Sebastian Szymanski. Sul centrocampista polacco è forte l’interesse dei rossoneri, che stanno provando a rinforzarsi con un calciatore di qualità sulla trequarti. In realtà, il classe 1995 è abile anche a giocare come esterno offensivo. E potrebbe fungere da alternativa a Leao e Pulisic. Stando a quanto riportato dal portale turco Aksam, il Milan avrebbe fatto una proposta da 18 milioni di euro. Tale cifra è stata rifiutata dal club di Istanabul, che chiederebbe quasi il doppio. Ci sono tante società che potrebbero inserirsi nella trattativa. Nell’elenco di queste squadre rientrano anche il Napoli e il Tottenham. Gli azzurri potrebbero sferrare l’assalto al giocatore polacco in caso di cessione, probabilmente in prestito, di Lindstrom.

Napoli Szymanski, sirene anche dalla Premier

La concorrenza non manca perché il calciatore e il rischio debitamente fondato è che possa alzarsi ulteriormente il prezzo. Szymanski ha già segnato 14 gol e servito 12 assist in stagione. Anche il Tottenham potrebbe a stretto giro fare una proposta al club turco, che guarderà il suo gioiellino anche all’Europeo 2024, in programma in Germania. Dalle giovanili del Legia Varsavia al possibile approdo in Serie A oppure in Premier. Passando per l’esperienza in Russia, alla Dinamo Mosca e in Olanda, al Feyenoord. Szymanski si è sempre distinto per le sue capacità tecniche e per le sue qualità balistiche, che hanno catturato l’interesse di tante big europee. Il Fenerbahce ha dalla sua parte un contratto quadriennale siglato la scorsa estate. Ed è un fattore da tener presente nella valutazione al rialzo del cartellino. Non solo possibili movimenti in uscita, ma anche probabili innesti in arrivo a Castelvolturno.

La redazione di Napolizon invita a leggere anche: Calcio Napoli: una sosta da sfruttare, bisogna ritrovarsi

Supporta la nostra attività editoriale, seguendoci sulla pagina Facebook: clicca QUI