Napoli sulla Luna: il progetto di 3 giovani studenti
Un po’ di Napoli sulla Luna: lo scudo anti-radiazioni costruito da tre giovani studenti campani verrà spedito sulla Luna
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Mattia, Altea e Dario (rispettivamente 16,19 e 22 anni) sono ormai conosciuti nel dipartimento di Ingegneria della Federico II di Napoli come “i ragazzi della luna”. Ad unirli sono state le loro passioni: aeronautica, biologia e ingegneria, grazie alle quali hanno formato un team interdisciplinare chiamato “Space4life”.
I tre ragazzi hanno inventato un prototipo di scudo contro i raggi cosmici che utilizza i batteri “estremofili” per assorbire le radiazioni e proteggere gli astronauti. Il loro progetto è stato scelto da TeamIndus, una compagnia spaziale indiana che partecipa al contest Google lunar Xprize. Il 28 dicembre spedirà una sonda sul nostro satellite naturale e a bordo ci sarà anche lo strumento costruito dai tre ragazzi campani, vincitore della selezione Up2Moon fra 3mila partecipanti.
L’obiettivo del progetto è schermare gli astronauti dalle radiazioni e colonizzare lo spazio. Passione, fatica, tempo e 400 euro sono stati utilizzati dai tre giovani per la costruzione del prodotto che, visti i risultati, ha riempito d’ orgoglio il cuore dei partenopei.
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