Napoli, sciopero e corteo dei taxi: traffico in tilt

Traffico in tilt nel centro di Napoli: cento taxi in sciopero contro la zona rossa. Clacson e proteste congestionano la viabilità

TAXI NAPOLI – Sembra di rivedere scene di alcuni mesi fa, quando i tassisti napoletani scendevano in piazza per protestare contro le misure anti-Covid da parte del Governo e della Regione.
Situazione simile da oggi, primo giorno ufficiale della nuova zona rossa indetta per la Regione Campania. Come riporta il Corriere del Mezzogiorno, sono numerosissimi i taxi in corteo che da stamane condizionano il traffico del centro città.

Cento taxi in corteo che si muovo a passo d’uomo. Segno di protesta appunto da parte dei tassisti per le nuove misure entrate in vigore da oggi. Nonostante sia zona rossa, il che dovrebbe far contare pochissime persone per strada, il traffico di Napoli risulta essere in tilt. Buona parte della viabilità del centro di Napoli è influenzato da questo sciopero dei taxi. Da Capodichino fino a via Galileo Ferraris, passando per piazza Municipio fino ad arrivare alla sede della Regione Campania. E’ proprio a quest’ultima che si appellano i cento taxi in protesta, denunciando che le istituzioni non hanno sovvenzionato neanche una tantum il loro settore, in difficoltà ormai da un anno.

Le parole di uno dei tassisti in sciopero: “La Regione Campania ci ha preso in giro, da un anno c’è il Covid e noi siamo in difficoltà. Da oggi è zona rossa e noi non possiamo più lavorare, ma dalla Regione non abbiamo mai avuto niente“. Una delegazione verrà ricevuta ed ascoltata dal responsabile dei trasporti in Campania, il consigliere Cascone.

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