Napoli, parecchie incognite: il futuro è da decidere

Il futuro del Napoli è tutto da decidere: tra mister e calciatori c’è incertezza sulle possibili partenze

NAPOLI, 21 MAGGIO – Il futuro del Napoli è tutto da decidere. Chi siederà sulla panchina azzurra la prossima stagione è ancora un mistero. Chi, dei giocatori, andrà via è anche questa un’incognita.

Il destino di molti calciatori è strettamente legato a quello di Sarri: un filo conduttore che il tecnico napoletano ha saputo creare nel corso degli anni, entrando nel cuore dei big partenopei.

Le voci insistenti su Sarri

Le dichiarazioni, prima sue e poi quelle del Presidente De Laurentiis, tracciano tutti i possibili scenari, dalla permanenza alla partenza eventuale. Proprio ieri, dopo l’ultima di campionato, ADL specificò che per il suo allenatore il tempo era finito, e fu proprio Sarri a ribadire il concetto di una nuova esperienza, probabilmente all’estero. 

Le notizie di oggi ipotizzano di un incontro, che avverrebbe domani, tra il patron romano e Carletto Ancelotti, sogno della dirigenza che scuote gli animi dei tifosi.

Sarri però ha costruito qualcosa di inimmaginabile riportando il Napoli a giocarsi, pari merito, lo scudetto con la Juventus, ha fatto innamorare del calcio giocato tutti quelli che negli ultimi anni guardavano questo sport con un po’ di distacco emotivo. E’ entrato nel cuore dei giocatori abbiamo detto, ma anche in quello di tutti i tifosi.

E sono proprio i tifosi che, in un coro unanime in tutto lo stadio, hanno intonato un vero e proprio inno al proprio allenatore, cercando di convincerlo a rimanere all’ombra del Vesuvio.

Tra i tantissimi tifosi azzurri uno d’eccezione è il Sindaco della Città, Luigi de Magitris, il quale spera di rivedere l’amato tecnico anche il prossimo anno alla guida dell’armata napoletana: “Da tifoso non posso che augurarmi che resti perché è un uomo che fa bene alla squadra e alla città. Sono un suo convinto sostenitore sia come allenatore, sia per il forte legame che ha creato con il nostro popolo e mi auguro che il Napoli possa essere sempre più forte in sintonia con gli straordinari sentimenti del nostro popolo e dei nostri tifosi”.

Una squadra in bilico

Il campionato è appena concluso, il Napoli ha raggiunto quota 91 punti conquistando la fase a gironi della prossima Champions League. Non c’è stato neanche il tempo di riporre i palloni nei sacchi che le voci di mercato hanno cominciato a circolare attorno a tutti i giocatori del Napoli.

Come già riportato, il destino di alcuni calciatori è correlato a quello del mister. Se lui dovesse lasciare, il Napoli potrebbe essere costretto ad una sorta di rivoluzione perchè, si ipotizza, diverse saranno le partenze.

I giocatori più blasonati, quelli che in questi anni hanno lottato per il Napoli, sono molto richiesti dalle big d’Europa e potrebbero decidere di proseguire la loro avventura altrove.

Continue sono state, al netto delle smentite, le voci sulla partenza di Hamsik; oltre al capitano slovacco però si sono fatti i nomi anche di Callejon e Mertens, per l’attacco, oppure anche quelli di Koulibaly e Jorginho.

Il regista italobrasiliano, rivalutato ampiamente da Sarri, è uno dei punti fondamentali del Napoli di questi ultimi campionati. Geometrie e visione di gioco, carattere e costanza: tutte qualità che lo hanno contraddistinto e gli hanno fatto meritare anche la convocazione in Nazionale con il neoarrivato Ct Roberto Mancini.

Su di lui ha fatto ‘chiarezza’ Joao Santos, suo procuratore, sentito da Radio Crc:”Peccato che non sia arrivato lo scudetto, vanno comunque fatti i complimenti ai ragazzi del Napoli che hanno fatto benissimo. Jorginho? Se il Napoli decide di tenerlo va bene, altrimenti valuteremo. Potrebbe anche andare al Manchester City. Verso il 30 maggio incontrerò Giuntoli per capire la situazione generale. Non so se al Napoli sono già arrivate offerte, valuteremo eventualmente se sono offerte buone per Jorginho, altrimenti andremo avanti visto che ha due anni di contratto“.