Napoli, parla il direttore Asl: “Nessuna pressione da ADL”

A Radio Kiss Kiss interviene Ciro Verdoliva. Il direttore della Asl Napoli 1 ci tiene a fare chiarezza sull’emergenza e sul polverone di Juventus-Napoli

Intervistato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, il direttore dell’Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva. Emergenza COVID e chiarimento in merito a Juventus-Napoli, big match compromesso della scorsa giornata di campionato.

EMERGENZA CORONAVIRUS
“Ci sono dei doveri per ogni cittadino: lavare le mani, mascherina e distanziamento fisico. Non bisogna abbassare la guardia proprio adesso che è in atto una nuova fase dell’emergenza: stiamo andando verso l’inverno ed al virus si aggiungeranno nuovi malanni che possono complicare le cose. La Campania è una delle zone d’Italia più colpite in questo periodo. Cooperando e collaborando, con il dovuto senso civico si possono ottenere gli ottimi risultati avuti nella scorsa primavera”.

CASO SSC NAPOLI
“Essendo adesso la squadra a Castel Volturno, la sorveglianza sanitaria ora è in capo a Caserta. Il primo positivo al COVID è stato Zielinski, la Asl Napoli 2 si è occupata di lui mentre la Asl Napoli 1 ha avuto cura delle persone esterne a contatto con il calciatore. Dal Napoli e da De Laurentiis non abbiamo ricevuto alcuna pressione, anzi al contrario ci hanno chiesto come comportarsi in seguito alla vicenda.
I cittadini ed i civili sono tutti uguali, specialmente durante un’epidemia e mai ci saremmo prestati ad interessi di parte. L’unico modo per arginare questo problema è arginare i positivi e la quarantena è utile a tal fine, che si tratti di giocatori di calcio o meno”.

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