31 Luglio 2024

Napoli, parcheggiatore abusivo aggredisce una donna: denuncia virale

Un parcheggiatore abusivo sul Lungomare di Napoli occupa le strisce blu con una sedia e aggredisce una donna che rifiuta di pagare. La denuncia diventa virale.

Credit immagine: Wikipedia.

Parcheggiatore abusivo aggredisce donna Ormeggi abusivi a Mergellina: intervento della Polizia di Stato e della Guardia Costiera sul lungomare di Napoli.

Parcheggiatore abusivo aggredisce donna – Un recente episodio di violenza urbana è accaduto sul lungomare di Napoli.

Un parcheggiatore abusivo ha occupato le strisce blu in via Caracciolo, impedendo a una donna di parcheggiare la sua auto. Di fronte alle proteste della signora, l’uomo ha reagito con insulti e lanci di sedie, costringendola a denunciare l’accaduto ai carabinieri.

Parcheggiatore abusivo aggredisce donna: un atto di violenza che indigna

L’incidente è avvenuto quando una 53enne ha cercato di parcheggiare la sua auto in uno degli spazi riservati alle strisce blu. Tuttavia, un parcheggiatore abusivo aveva già occupato il posto con una sedia. La donna racconta: “Ho provato a parcheggiare l’auto, ma lui si è avvicinato dicendomi che il posto era già occupato dalla sedia. Alle mie rimostranze, ha afferrato la sedia lanciandola contro l’auto“.

La situazione è rapidamente degenerata, con il parcheggiatore che ha continuato a lanciare sedie verso la vettura, costringendo la donna a chiamare i carabinieri per denunciare l’accaduto.

Problema diffuso

Secondo Francesco Emilio Borrelli, deputato, il problema dei parcheggiatori abusivi a Napoli è in crescita e sempre più preoccupante. “I parcheggiatori abusivi tra Mergellina e via Caracciolo sono sempre più aggressivi e pericolosi. Alcuni giorni fa ne denunciammo uno che bloccava il traffico impunemente e utilizzava gli stalli per gli scooter e quelli per i disabili per organizzare la sosta selvaggia“, ha dichiarato Borrelli. Inoltre, ha sottolineato come questi individui continuino a ricevere un certo grado di consenso sociale da parte di cittadini e commercianti, complicando ulteriormente le operazioni di controllo e repressione da parte delle autorità.

Questo episodio rappresenta solo l’ultimo esempio di una problematica diffusa e radicata nel contesto urbano napoletano, richiamando l’attenzione sulla necessità di interventi più incisivi per garantire la sicurezza e la legalità nelle strade della città

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