26 Settembre 2024

Napoli – Palermo: statistiche e precedenti della sfida

Fonte: Pagine social SSC Napoli.

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NAPOLI – PALERMO – Gli azzurri tornano questa sera in campo al ‘Diego Armando Maradona’ per i sedicesimi della Coppa Italia Frecciarossa. Una sfida tra due protagoniste del meridione d’Italia. Il Regno delle due Sicilie in chiave contemporanea. Da una parte il Napoli, dall’altra il Palermo. L’ultimo precedente risale al 29 gennaio 2017, quando i partenopei pareggiarono i conti (1-1) con la rete di Dries Mertens, che riprese il match dopo la rete del macedone Nestorosvki.

Il Napoli è imbattuto negli ultimi quattro incontri contro i siciliani in Serie A, che si imposero nel giugno del 1979. All’epoca fu decisiva la doppietta di Citterio, che rimontò il vantaggio degli azzurri firmato d Savoldi. Nel 2003 i rosanero sconfissero gli azzurri con un sonoro 4-0 in Serie B. Nel 2013, invece, il Napoli si impose per tre reti a zero. Divario tecnico notevole a maggior ragione negli ultimi quindici anni. Sebbene i siciliani siano stati protagonisti di sfide molto combattute, soprattutto sotto la guida tecnica di Delio Rossi.

Napoli – Palermo: c’è un doppio ex eccellente

Il successo più largo per gli azzurri arrivò il 13 gennaio 2012 in Serie A. Nel 2003, in Serie B i rosanero si imposero con un sonoro 4-0. Ci sono alcuni calciatori che hanno indossato entrambe le divise nel corso della loro carriera professionale. C’è un calciatore in particolare ad aver scaldato i cuori dei tifosi partenopei: Edinson Cavani.

Il centravanti uruguaiano di Salto sbarcò in Sicilia nel gennaio del 2007. In tre anni e mezzo ha realizzato trentasette in centodiciassette apparizioni con la casacca rosanero. Il Napoli aveva fiutato l’affare e nell’estate del 2010 acquisisce le prestazioni sportive di un atleta eccellente. Calciatore straordinario che con Mazzarri matura ulteriormente dal punto di vista tecnico e realizzativo. Sono centoquattro le reti con la maglia del Napoli in centotrentotto presenze. Sasà Aronica pure è un doppio ex della sfida così come Salvatore Sirigu, la cui esperienza è stata molto più breve. Il portiere ex Paris Saint Germain è stato soltanto sei mesi nella rosa, che poi si apprestava a vincere il terzo Scudetto della propria storia.

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