Napoli: la pizza di Michele diventa anche surgelata

Napoli. La rinomata pizza di Michele diventa anche surgelata. La pizza margherita più famosa di Napoli e non solo, diventa per la prima volta disponibile nelle più grandi catene di supermercati. La notizia ha fatto discutere molti palati raffinati che dinanzi alla parola “surgelato” hanno storto il naso.

La pizza di Michele, si sa, è uno delle più buone della città ed ha alle spalle una tradizione lunghissima. La stessa bravura e impegno sono stati necessari per creare la pizza di Michele in versione surgelata. Infatti, a detta degli esperti la nuova pizza disponibile surgelata mantiene in ogni caso le sue peculiarità e il suo sapore inconfondibile. Per molti, la pizza surgelata di Michele pare essere identica a quella originale.

La nuova pizza di Michele surgelata è nata insieme alla collaborazione con Roncadin, un’azienda in provincia di Pordenone, in Friuli-Venezia Giulia. La progettazione ha richiesto tre anni di duro lavoro per non deludere le aspettative dei futuri consumatori. Dario Roncadin, amministratore delegato ha dichiarato: “Con un lungo lavoro di ricerca e sperimentazione, gomito a gomito con il pizzaiolo de l’Antica Pizzeria Da Michele in the world, Antonio Falco, abbiamo reso adatta alla surgelazione la ricetta originale de l’Antica Pizzeria Da Michele, che vanta più di 150 anni di storia, rimasta inalterata nel tempo mentre si succedevano delle generazioni. Si tratta di un prodotto eccezionale, che mantiene tutte le caratteristiche dell’originale: una lista degli ingredienti cortissima (per l’impasto sono solo cinque), pomodoro e mozzarella che sono gli stessi utilizzati in pizzeria. Il procedimento inoltre prevede 24 ore di lievitazione, farcitura a mano e cottura in forno a legna su pietra lavica dell’Etna“.

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