Napoli, la maratona #plasticfree risulta #plasticfull
La Napoli City Half Marathon 2020 non ha rispettato le regole dell’ambiente. Doveva essere #plasticfree, ma il risultato è stato l’opposto
NAPOLI – Una notizia rammaricante quella che apprendiamo riguardo la maratona Napoli City Half Marathon 2020, tenutasi lo scorso 22 e 23 febbraio sul Lungomare di Mergellina. I napoletani preoccupati per il coronavirus, delle norme igieniche, e dell’accaparramento delle Amuchine, non lo sono allo stesso modo per il cambiamento climatico.
Nell’annunciare l’evento gli organizzatori parlavano plastica bandita, di una maratona green, di un “vademecum RUN GREEN all’insegna delle 4 R: Riduci, Riusa, Ridisegna, Ricicla“, di “running all’insegna dell’ecosostenibilità”. Sarebbe dovuta essere un’occasione per dimostrare davvero che il #plasticfree conta.
« Grazie ai suoi partner, Napoli City Half Marathon si propone di diventare uno degli appuntamenti del running italiano più all’avanguardia del panorama nazionale in tema di ecosostenibilità. » – leggiamo su Running.gazzetta.it.
Troviamo delle fotografie angoscianti, che vedono bottigliette di plastica buttate ovunque, cestini che trasbordano e chiaramente non differenziati. In Piazza Plebiscito centinaia di bicchieri non differenziabili, carte e fazzoletti invadono la scena, noncuranti del grave danno arrecato. Fortunatamente Asia Napoli ha svolto un eccellente lavoro, provvedendo a raccogliere i rifiuti dalle strade, contemporaneamente al passaggio dei concorrenti.
SEGUICI SU FACEBOOK: CLICCA QUI
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Coronavirus, possibile primo caso in Campania: la conferma di De Luca – IL VIDEO
Lascia un commento