Napoli-Inter, furia Osimhen per la sostituzione: ma il motivo del cambio era giusto

Il Napoli ha battuto l’Inter con il risultato di 3-1: prestazione superlativa degli azzurri che attaccano per tutto il tempo, faticando nella prima frazione di gioco a trovare spazi a poi dilagando di rabbia e qualità.

E un po’ di rabbia l’ha sfoggiata anche Victor Osimhen al momento della sostituzione: guardava il cartellone alzato al cielo dal quarto uomo e non credeva che potesse esserci scritto il suo numero di maglia.

Oggi il Corriere dello Sport dedica una riflessione al 9 azzurro, ecco quanto evidenziato da Napoli.zon:  «Why?», «Why?». “Perché?” urlava Victor Osimhen stranito e anzi incavolato allargando le braccia mentre lasciava il campo. Ma era chiaro a tutti.

La motivazione era nella testa e nei pensieri di Luciano Spalletti, che s’è ritrovato di fronte il suo centravanti arrabbiato. Sicuramente, nessuna sostituzione è casuale ma nasce da un’esigenza oppure una mancanza, come nel suo caso: dopo settanta minuti in cui di Osi, quello vero, c’era stato davvero poco.

Ha fatto rumore la sua reazione al momento del cambio, lo ha per un istante guardato anche Simeone, forse stupito, che aspettava il suo “cinque” per entrare mettendo in archivio altri minuti di una stagione in cui ha (quasi) sempre scortato il talento esuberante del nigeriano, accomodandosi in panchina anche quando avrebbe voluto divertirsi un po’ anche lui.

Osi, nervoso, avrà ripensato alla classifica cannonieri, al gol mancato, ma può consolarsi col divario rimasto identico, 23 a 20 rispetto a Lautaro Martinez, a due giornate dal termine. Potrà rifarsi”.

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