Napoli, De Laurentiis fa tremare i tifosi

De Laurentiis e le sue dichiarazioni sibilline. Il Napoli ha bisogno di un mercato di riparazione giusto per puntare al titolo

NAPOLI, 3 GENNAIO – Semplice tattica o verità nascosta? E’ la domanda che si pongono i tifosi del Napoli dopo aver ascoltato l’intervista del numero uno azzurro, il presidente Aurelio De Laurentiis.

“Da lunedì saremo al lavoro per i tifosi e per tutti. Il mercato? Lo viviamo in parallelo, abbiamo calciatori a iosa e forse siamo addirittura in abbondanza. Per ora non posso dire nulla”

Le dichiarazioni del Presidente lasciano un po’ di amaro in bocca a tutti i tifosi che credono nella conquista dello scudetto. I partenopei conosco le vicissitudini passate e, reduci da parentesi di mercato invernali non all’altezza degli anni scorsi, sperano che sia solo una sorta di pretattica per non sfociare in difficoltose aste per i giocatori scrutinati.

Il Napoli è fresco vincitore del titolo morale di Campione di Inverno, e comincerà il nuovo anno in cima alla classifica del campionato di Serie A. Per rimanere in quella posizione nei mesi caldi della stagione, vale a dire da marzo a maggio, servirà un aiuto anche dalla società in sede di mercato.

Gli uomini in campo, nonostante la brutta prestazione di ieri in coppa Italia contro l’Atalanta di Gasperini, stanno dimostrando di meritare il piazzamento ottenuto in campionato, con sacrificio e bel gioco.

Le soddisfazioni teoriche però non bastano più né ai giocatori, né a Sarri e né tanto meno ai tifosi che aspettano il titolo tricolore dal lontano 1990. I tifosi, che si dividono tra coloro che sostengono le idee del presidente e tra quelli che gli remano contro, hanno lo stesso identico intento: festeggiare tra le strade alla fine del campionato, festeggiando uno scudetto tanto desiderato.

Le frasi di De Laurentiis però stonano con quanto mostrato dal Napoli negli ultimi tempi, considerando gli infortuni, le improbabili rotazioni dovute al turn over e le poche scelte nelle riserve.

E’ necessario un intervento soprattutto sulle fasce perchè Hysaj e Maggio non potranno garantire il pieno regime per sempre. Servono rinforzi anche in attacco dove il trio dei titolarissimi ha bisogno di rifiatare. In panchina poco convincono Giaccherini e il giovane, seppur talentuoso, Ounas, quasi mai inseriti durante le partite.

Milik non si sa quando tornerà e se rimarrà a Napoli in questo campionato di ritorno, e il probabile approdo di Inglese sotto l’ombra del Vesuvio, non sembra più cosi probabile. Il Chievo sembrerebbe voler aspettare Giugno per cedere l’attaccante, in modo da garantirsi una salvezza sicura. Il bomber potrà partire solo nel caso in cui i clivensi riescano ad acquistare un sostituto all’altezza; si parla di Pazzini.

Riguardo le corsie esterne d’attacco, i nomi caldi sono quelli di Verdi e di Deulofeu. Su entrambi i giocatori c’è anche l’interesse dell’Inter, affetta però dalla patologia del fair play finanziario. Bisognerà comunque convincere le squadre che ne detengono il cartellino ad accettare soluzioni in prestito.

A questo punto il messaggio di De Laurentiis diventa sempre più criptico. Dov’è l’abbondanza di giocatori, dove sono i calciatori a iosa? Si spera, per il Napoli, si tratti di un gioco astuto dell’imprenditore e si confida nelle strategie di Giuntoli.