15 Maggio 2025

Napoli, confiscati beni da tre milioni a boss della Camorra di Poggiomarino

Sequestri nella zona di Striano, Terzigno e Poggiomarino.

Fonte foto: CataniaToday

sequestro beni

Napoli, confiscati beni da tre milioni di euro da arte della Dia a boss della Camorra: le confische hanno avuto luogo tra Striano, Terzigno e Poggiomarino.

Sequestrati orologi, terreni ma anche quote sociali e beni aziendali: ecco tutti i dettagli.

Napoli, confiscati beni da tre milioni dalla Dia: cosa è accaduto

Gli agenti della Dia hanno conquistato beni dal valore complessivo di tre milioni di euro: si tratta di orologi, terreni, appartamenti ma anche quote sociali e beni aziendali. In particolare, questi ultimi appartenenti a un’impresa per la somministrazione di alimenti e bevande.

I sequestri hanno avuto luogo in diverse aree del Napoletano, in particolare tra Striano, Terzigno e Poggiomarino. Il decreto di confisca, risultato di una proposta della Dia avanzata nel 2012 e attualizzata dal Centro Operativo di Napoli su delega del Tribunale fino al 2022, riguardo un individuo una volta legato al clan camorristico Fabbrocino.

Un pregiudicato vicino quindi ai vertici camorristici operanti a Poggiomarino, con precedenti penali tra quali associazione di tipo mafioso, estorsione, detenzioni di arma da fuoco. Ma anche lesioni personali e sequestro di persona.

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