Napoli, chiudono i baretti di Chiaia. I NOMI

L’emergenza coronavirus ha messo in ginocchio tutto il Paese. A Napoli chiudono tanti baretti a Via Chiaia

Le nuove normative imposte dal decreto sanitario costituiscono un paletto per molteplici attività commerciali che in questi giorni sono state chiamate a fronteggiare un’emergenza senza precedenti.

Tra le principali difficoltà vi è sicuramente quella di rispettare la distanza di un metro tra una persona e l’altra, il che risulta assai complesso se si pensa alle diverse migliaia di giovani che ogni weekend affollano i baretti di Napoli, siano essi quelli di Chiaia o piazza Bellini, siano essi quelli del centro storico o di via Aniello Falcone.

Risale a qualche ora fa il comunicato dell’associazione “Chiaia Night” che ha annunciato la chiusura di molti baretti per poter fronteggiare l’emergenza coronavirus al meglio.

“Alla luce dell’emergenza nazionale dovuta al contagio, l’associazione Chiaia night, nonostante l’ordinanza della Regione Campania non lo chieda esplicitamente, ha deciso di chiudere i locali fino a nuovo ordine. Ci siamo resi conto che la situazione non è facile, seppure si può far rispettare le norme di sicurezza imposte dall’ordinanza, resta comunque salvaguardare la salute dei nostri clienti e dei dipendenti ed evitare che possano crearsi situazioni di pericolo. Siamo speranzosi che la situazione si risolva presto…”

Questi i nomi dei baretti che resteranno chiusi: Flanagan’s, BiSi, Bi-Lateral, Jazzy, H2no, H2No Kitchen, Rewild, Seventy, Fish Bar, Enoteca belledonne (aperto solo la mattina e per asporto), 66 e Spritz (chiuderanno a partire da Lunedì), Mostro, Happening, Tumbler, Babar, Corner e Smove.