Napoli celebra il Capodanno Cinese: evento a San Domenico Maggiore
Capodanno cinese a Napoli: al via le celebrazioni presso il complesso monumentale di San Domenico Maggiore
Si sono aperte le celebrazioni del Capodanno cinese 2024 anche a Napoli, presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore. L’evento per festeggiare l’inizio dell’anno del drago è stato organizzato nella Sala del grande Refettorio e nella Sala del Capitolo.
Tra gli illustri ospiti presente Roberto Tottoli, Rettore dell’Università di Napoli ‘L’Orientale’, che ha dato il via alle festività e Valeria Varriano, direttrice dell’Istituto Confucio di Napoli. Canto, danze, musiche tradizionali nel cuore di Napoli.
Capodanno cinese a Napoli
L’energia contagiosa del Capodanno cinese ha pervaso l’atmosfera di San Domenico Maggiore. É proprio in questa cornice così importante della tradizione napoletana che si sono aperti i festeggiamenti per il capodanno cinese 2024.
La collaborazione tra l’Università ‘L’Orientale’ e il Comune di Napoli ha reso possibile questo straordinario incontro interculturale. Un momento in cui le barriere linguistiche e geografiche sono state abbattute per celebrare la diversità e l’unità umana.
La presenza del Rettore Tottoli ha sottolineato l’importanza della promozione della cultura orientale nel contesto accademico e sociale della città. Le sue parole di apertura hanno ispirato un senso di comunità e connessione, rafforzando i legami tra Napoli e le comunità cinesi locali e globali.
L’Orientale trae le sue origini dal Collegio dei cinesi e da quasi 300 anni l’ateneo si impegna a diffondere la lingua e la cultura cinese. Insieme all’Istituto Confucio cerchiamo di organizzare tante iniziative e promuovere la conoscenza e la comprensione reciproca tra diverse culture.
Napoli assume il ruolo di tra l’Oriente e l’Occidente e oggi offriamo alla città di Napoli un’occasione unica per avvicinarsi ad una grande civiltà.
Roberto Tottoli, Rettore dell’Università di Napoli ‘L’Orientale’
San Domenico Maggiore teatro del mondo cinese
Le sale del Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore si sono trasformate in un palcoscenico vivente di tradizioni millenarie. Per il Capodanno cinese colori vivaci degli abiti tradizionali, il suono dei tamburi, le danze e tutte le arti tipiche hanno catturato i sensi di tutti i presenti.
I festeggiamenti del 2024 sono cominciati nel primo giorno dell’anno del Drago, simbolo di buon auspicio associato al concetto di yang che rappresenta il bene e l’acqua. Il Drago è il più prestigioso e ambito tra i segni dello zodiaco cinese, è stato anche simbolo dell’imperatore.
Per tutti i presenti la possibilità di partecipare ad un corso speciale di arti marziali a cura dell’International Wu Xing Kung Fu Academy. Inoltre, si sono tenute numerose attività che avvicinano alla cultura tradizionale cinese, come la calligrafia, la pittura, i ritagli della carta e la cerimonia del tè.
L’evento ha dimostrato il potere unificante della cultura e della tradizione, mostrando come la diversità possa arricchire e celebrare la nostra esperienza umana. Il Capodanno cinese a Napoli è stato molto più di una semplice celebrazione: è stato un tributo alla bellezza della diversità e alla forza della comunità globale.
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