Napoli-Bologna, tutto (o quasi) pronto

Dopo la vittoriosa trasferta in Champions League di martedì scorso, gli azzurri tornano in campo questa sera per la sfida col Bologna. Previsto un ampio turnover con ben quattro innesti a sostituire i titolari, ma il Napoli non vuol fermarsi. “Vogliamo la vittoria”, dice Milik, carico come non mai.

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Il Napoli torna di nuovo in campo, questa sera, contro il Bologna, nella sfida valevole per la quarta giornata.

Dopo la vittoria di Martedì scorso in Champions League contro la Dinamo Kiev in Ucraina, e la precedente presa di Palermo di domenica sera, gli azzurri si trovano oggi di fronte un Bologna rimaneggiato, nel quale mancheranno sia Viviani sia Destro.

Milik carico per Napoli-Bologna, ma sarà panchina

Previsti quattro cambi nel Napoli, con Sarri intenzionato a dar spazio ad un ampio turnover, visto che in settimana è previsto un turno infrasettimanale, con gli azzurri in visita ai cugini genoani.

Un Milik carichissimo incoraggia i compagni: “Vogliamo la vittoria“, ma stasera per l’attaccante polacco eroe di Champions ci sarà innanzitutto panchina: le redini dell’attacco andranno nelle mani di Gabbiadini, con a destra e sinistra Callejon e Mertens. Prevista l’out anche per Ghoulam, che sarà sostituito da Strinic, mentre a centrocampo tornerà dal primo minuto l’altro polacco del Napoli, Piotr Zielinski.

Napoli-Bologna è una classica del campionato italiano, con le due compagini che si affrontano per la 114ma volta in campionati di serie A, con un bilancio di 39 vittorie per parte, a fronte di 36 pareggi complessivi.

Bologna bestia nera, inoltre, per il Napoli, con i rossoblù che un anno fa riuscirono nell’impresa di portare via i tre punti dal San Paolo con la vittoria per 3-2 contro gli azzurri e i gol di Destro (2) e Rossettini.

Azzurri dunque chiamati ad un riscatto, anche per via della possibilità di scavalcare temporaneamente i rivali della Juventus che andranno domani in campo a Milano contro l’Inter, in una sfida nella quale pure la beneamata è chiamata a rifarsi, soprattutto dopo la brutta sconfitta di Europa League contro l’Hapoel.

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