Napoli automobilista aggredisce autista e bus dell’ANM

Napoli automobilista aggredisce autista e bus dell’Anm: È accaduto ieri pomeriggio, lunedì 5 giugno 2023, nel quartiere Vomero di Napoli.

A dare notizia dell’accaduto è stato Marco Sansone, sindacalista USB Campania, il quale ha spiegato:

“Un autobus linea 181, arrivato in Via Luca Giordano al Vomero, non riuscendo a svoltare a sinistra per Via Alessandro Scarlatti a causa di una Renault Clio ferma in doppia fila, con le luci di emergenza accese e con all’interno una donna in evidente stato di gravidanza, è rimasto bloccato per circa 15 minuti, tra la perplessità dell’operatore d’esercizio e la rabbia sia dei viaggiatori che erano nell’autobus che di quelli in attesa sulla fermata”.

Mentre il traffico si intensificava, la moglie dell’autista parcheggiato in doppia fila continuava a ripetere che il marito sarebbe arrivato di lì a poco. Nel frattempo, l‘autista del bus ANM comunicava il disagio alla Centrale Operativa, che, a sua volta, allertava le forze dell’ordine.

Napoli automobilista aggredisce autista e bus dell’Anm – Quando il proprietario della Renault Clio è tornato, tutte le persone rimaste coinvolte nel blocco del traffico hanno preso ad inveirgli contro per il suo comportamento civile.

Tuttavia, l’uomo, anziché scusarsi e spostare l’autovettura parcheggiata in doppia fila, si è scagliato contro l’autista del pullman, aggredendolo prima verbalmente poi fisicamente.

Come racconta Sansone: “Con un tubo d’acciaio flessibile reperito frettolosamente all’interno della sua stessa automobile, col tentativo di colpire l’autista, frantumava un finestrino sul lato sinistro dell’autobus, le cui schegge di vetro colpivano al volto, per fortuna senza conseguenze serie, una viaggiatrice, il tutto senza nemmeno tener conto dello stato interessante della donna che lui stesso trasportava”.

Napoli automobilista aggredisce autista e bus dell’Anm – Ma gli spettatori della folle scena non sono rimasti fermi a guardare e sono intervenuti per bloccarlo. L’autista indisciplinato si è dunque dato alla fuga, scappando verso via Francesco Cilea e abbandonando la moglie incinta e l’automobile.

Poco dopo, sono giunti sul posto gli agenti della Polizia di Stato, che hanno verbalizzato l’accaduto e hanno suggerito alla sua accompagnatrice (abbandonata) di mettersi in contatto con il fuggitivo e convincerlo a presentarsi spontaneamente in Questura il prima possibile.

L’autista del bus vittima dell’aggressione, intanto, rientrava presso il deposito con l’autobus ormai impossibilitato a continuare il servizio e si riservava di sporgere denuncia. 

USB prosegue rendendo nota l’intenzione dell’ANM di costituirsi parte civile nel processo. 

Un episodio assurdo che, purtroppo, vede per l’ennesima volta vittime gli operatori d’esercizio intenti a svolgere il proprio lavoro per garantire il servizio di trasporto pubblico.

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