8 Aprile 2024

Napoli, aggredito autista del bus con una bottiglia da una donna: il motivo

L'aggressione è avvenuta al capolinea di Napoli. L'autista è stato salvato grazie all'intervento di alcuni presenti.

Foto di repertorio

Avellino incidente

Un’autista di Air Campania della tratta Teverola/Aversa/Napoli è stato vittima di un’aggressione perpetrata da una donna che pretendeva che si fermasse davanti al McDonald di Melito. Il conducente alla richiesta della donna ha proseguito la corsa. Questa lo ha seguito – con altro mezzo – fino al capolinea e lo aggredisce con un collo di bottiglia rotto. La vicenda è avvenuta nella mattinata di oggi.
A denunciare l’accaduto è Marco Sansone, sindacalista Usb.

Aggredito autista al capolinea di Napoli: la vicenda

Come accennato, l’autista è stato vittima di un’aggressione perpetrata da una donna al capolinea di Napoli. Stando a una prima ricostruzione, la donna, al passaggio del mezzo, avrebbe fatto cenno all’autista di fermarsi davanti al McDonald di Melito. Essendo, però, una fermata non prevista e non autorizzata il conducente ha proseguito la propria marcia.
Naturalmente – racconta Sansone – l’operatore d’esercizio proseguiva la corsa senza effettuare la fermata vietata, ma una volta giunto a Napoli, mentre era in sosta, in attesa dell’orario previsto per una nuova partenza, la stessa passeggera che aveva reclamato di salire sull’autobus fuori fermata, che evidentemente aveva raggiunto l’attestamento con un altro mezzo, entrava all’interno dell’autobus aggredendo l’incredulo autista, prima verbalmente e poi minacciandolo col collo di una bottiglia di vetro rotta non appena salita sull’autobus“.

Come si legge da Fanpage, il peggio è evitato grazie alle protezione poste alla salvaguardia del conducente, al suo sangue freddo, ma anche e soprattutto grazie all’intervento di alcuni presenti che sono riusciti a fermare la donna.

Fonte: Fanpage

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