Napoli, aggredito attivista palestinese: Omar Suleiman denuncia l’accaduto
L'attore e regista teatrale denuncia l'aggressione a sfondo razziale accaduta alla stazione di Montesanto

Napoli, aggredito attivista palestinese: Omar Suleiman, attore e anche proprietario di un’attività di ristorazione al centro storico della città, ha denunciato l’aggressione a sfondo razziale.
Il regista e attore ha raccontato di essere stato aggredito insieme a un amico, nei pressi della stazione della Cumana di Montesanto: ecco quanto accaduto.
Napoli, aggredito attivista palestinese: cosa è accaduto
Omar Suleiman, attore e regista teatrale nonché proprietario di un’attività di ristorazione nel centro di Napoli, ha denunciato la brutta aggressione avvenuta sabato 22 marzo. Nei pressi della stazione della Cumana di Montesanto, infatti, un soggetto avrebbe preso di mira Suleiman e un suo amico, che indossavano delle Kufie, tradizionali copricapi palestinesi.
L’aggressore avrebbe prima cercato in ogni modo di provocare le due vittime, anche mettendo più volte l’inno israeliano: non contento, avrebbe poi cercato il contatto fisico, sempre volendo scatenare una reazione da parte due due uomini. Li avrebbe poi attesi all’uscita della stazione, aggredendoli fisicamente alle spalle.
Un terribile episodio a sfondo razziale che l’attivista palestinese ha prontamente denunciato, attraverso vie legali ma anche pubblicamente attraverso i suoi canali social. L’attore e regista ha infatti scritto: “Denunciamo tutto questo anche perché l’indifferenza mentre accadeva tutto questo è stata grande, con persone che hanno liquidato il tutto con “Ah vabbè, sono fatti di religione“”.
Tanta la solidarietà da parte di persone comune e di associazioni vicine alla causa palestinese. L’associazione salernitana “Memoria in movimento” ha infatti affermato: “Questa aggressione non fermerà la loro lotta né il movimento internazionale di solidarietà con la Palestina.“.
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