Musica Italia: di nuovo nella top 10 dei mercati più rilevanti
Musica Italia: secondo i dati FIMI, la nostra musica entra nuovamente, dopo una lunga assenza, nella top 10 dei mercati più rilevanti
MUSICA ITALIA – Secondo gli ultimi aggiornamenti della FIMI (Federazione Industriale Musica Italiana), l’Italia è entrata nuovamente nella top 10 dei mercati più rilevanti a livello globale, con alcuni dati molto interessanti.
“Il settore discografico è cresciuto del 18,5% a livello globale con una performance a due cifre che ha riguardato tutti i principali mercati raggiungendo nel 2021 quasi 26 miliardi di dollari secondo i dati pubblicati oggi da IFPI. In tale contesto si assiste ad anche a una forte impennata del settore discografico italiano, che dopo cinque anni torna nella top ten dei più importanti mercati a livello globale con un 27,8% di crescita a oltre 332 milioni di euro di ricavi”.
Inizia così la nota della FIMI sui dati della crescita della nostra musica. La crescita, come si può leggere è data anche dall’exploit di vendite di CD (+10,6%) e vinili, che sembrano essere tornati di moda dal 2021, totalizzando un incremento del 79%.
I ricavi ovviamente vengono calcolati anche in base ai download sulle piattaforme online, che da qualche anno a questa parte stavano tenendo da sole alte il mercato musicale, infatti, si può leggere che: “ogni settimana i consumatori italiani realizzano in media oltre un miliardo di stream”.
Musica Italia, l’impatto della generazione Z:
“Nelle classifiche di fine anno, le top ten di singoli e album sono state dominate dal repertorio italiano: diversi artisti della Generazione Z hanno ottenuto risultati di ampio respiro conquistando numerosi dischi di platino. Complessivamente, nel 2021 sono stati infatti premiati 231 Album, 6 Compilation e 1.054 Singoli Digitali tra oro, platino e multiplatino.
Come già evidenziato in occasione della pubblicazione delle classifiche annuali, grazie alla forte innovazione spinta nel settore discografico, tra i segmenti leader dell’economia digitale del Paese, sono cresciute enormemente le opportunità di successo per gli artisti.
Nel 2021 479 album hanno infatti superato la soglia di 10 milioni di streaming: si tratta di 302 artisti in totale, per una crescita di grande rilevanza rispetto a dieci anni fa. Nel 2011 solo 134 album per 105 artisti avevano infatti superato l’equivalente soglia delle 10.000 copie vendute (fisico + download): un segnale fondamentale anche per la sostenibilità economica del mercato.
L’anno passato ha anche visto la crescita dei ricavi per le vendite di musica italiana all’estero che, in termini di royalty generare dall’estero per la musica italiani sono cresciuti saliti del 66% arrivando a circa venti milioni di euro“.
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