4 Marzo 2024

Mugnano, netturbini sono in sciopero? La precisazione del sindaco

foto gratuita di pixabay

Mugnano netturbini sciopero, rifiuti, Smaltimento illecito rifiuti

I netturbini sono in sciopero a Mugnano di Napoli? Negli ultimi giorni diversi cittadini del comune al nord del capoluogo campano stanno lamentando sul gruppo Facebook Sei di Mugnano in the world l’ingente presenza di rifiuti sul territorio comunale.
Sulla questione è intervenuto il primo cittadino, Luigi Sarnataro, tramite un post su Facebook.

Mugnano, netturbini sono in sciopero? La lamentele dei cittadini

I netturbini sono in sciopero a Mugnano di Napoli? Come si diceva, negli ultimi giorni il comune di Mugnano di Napoli è stato interessato da una problematica relativa alla mancata raccolta dei rifiuti. Alcuni cittadini hanno denunciato il fatto tramite alcuni post pubblicati all’interno del gruppo Facebook cittadino.
Faccio questo appello, con la speranza che questo mio messaggio possa arrivare al Sindaco è a tutta la giunta comunale” scrive un cittadino. C’è Via Napoli, come altre zone di Mugnano, stracolme di immondizia. A tal punto che quasi non si può passeggiare a piedi sui marciapiedi e quasi non si riesce ad entrare con la macchina nel proprio palazzo. Io non attacco i netturbini, stanno scioperando per una giusta causa. Mi sono trovato ha parlare con uno di loro, e mi ha detto che stanno scioperando, perché il Comune non gli vuole pagare straordinari, festivi, e sta dimezzando il personale.

Allora caro Sindaco e cara giunta comunale, dopo che io e tutti i cittadini, paghiamo un botto sulla tassa della Tari, ed informandomi ho saputo che Mugnano ha la Tari più alta di tutti i Comuni presenti. Tra l’anno 2022 e l’anno 2023 ho pagato il totale di 800 euro, non oso immaginare famiglie numerose. Allora fate qualcosa, per risolvere il problema, e non venite ha chiederci di non depositare più l’immondizia per favorire lo smaltimento, perché dopo tutto quello che pago l’immondizia a casa mia non la tengo. Se no, dateci i vostri indirizzi e la depositamo sotto casa vostra. Grazie per l’attenzione“.

La precisazione del sindaco di Mugnano

A seguito delle denunce dei cittadini, ma anche a seguito di alcuni articoli di stampa, il primo cittadino di Mugnano di Napoli, Luigi Sarnataro, fa una precisazione tramite la propria pagina Facebook:
Dopo aver letto varie sciocchezze e ricostruzioni fantasiose sulla mancata raccolta rifiuti in alcune strade della città, ritengo utile fare chiarezza sulla situazione. In primo luogo, il silenzio dell’amministrazione era legato al lutto cittadino per il piccolo Raffaele, i cui funerali si sono tenuti soltanto ieri.

In secondo luogo il comune di Mugnano paga regolarmente tutto il dovuto con una puntualità svizzera. Abbiamo migliorato anche i tempi medi di pagamento rispetto al passato, e siamo tra i migliori dell’area Nord.

In terzo luogo, anche i lavoratori hanno puntualmente preso lo stipendio dalla società dei rifiuti. Sono in stato di agitazione per questioni di natura sindacale(festività soppresse non pagate,16 centesimi in più di ticket, sicurezza del cantiere, ecc) che sono in corso di chiarimento.

Ora siccome noi paghiamo le tasse, a noi non interessano le problematiche interne, a noi che paghiamo regolarmente come comune interessa che il servizio venga svolto regolarmente sull’intero territorio comunale.

Ecco perché abbiamo applicato sanzioni economiche per la mancata raccolta.

Ecco perché si denuncia ai Carabinieri l’interruzione di pubblico servizio e le minacce ai lavoratori inviati da altri cantieri per raccogliere i cumuli.

Ecco perché abbiamo anche convocato un incontro, nonostante come amministrazione siamo stati perfetti, per chiedere a società e sindacati come intendono proseguire, nella consapevolezza che da parte nostra non ci saranno sconti per nessuno!

La redazione di NapoliZon ti suggerisce di leggere anche: Mugnano, nascondeva la droga in una scatola di scarpe: arrestato 20enne

Se vuoi supportare il progetto editoriale ti invitiamo a mettere mi piace alla pagina Facebook di NapoliZon.