Morti covid, l’epidemiologa Salmaso:”Bisogna indagare”

Ci si comincia a interrogare sulle cause che portano ai tanti morti per covid in Italia. L’epidemiologa chiede di indagare

MORTI COVID – Da quando è iniziata la pandemia abbiamo assistito a scene terribili che riguardavano tutto il mondo. Ogni tg riportava notizie di centinaia persone defunte a causa del coronavirus.

Sono rimaste indelebili le scene dei carri militari che trasportavano le salme dei morti a Bergamo, durante la prima ondata di covid. Oggi però, con la variante Omicron che non si appresta a fermare, c’è chi si pone domande.

Soprattutto con la nuova variante ci sono tantissimi morti, soprattutto in Italia. L’epidemiologa Stefania Salmaso però vuole vederci chiaro:“In Italia più morti che altrove, bisogna indagare”.

Il giorno 6 gennaio, quello dell’Epifania, i morti erano ben 198 in tutto il Paese. Un confronto con la Germania, con la Gran Bretagna e con la Francia che ci vede nettamente, e purtroppo, in vantaggio, nonostante in quei territori ci siano più positivi che in Italia.

Le cause che possono portare all’aumento dei morti sono di diversa natura: da un maggior numero di anziani a quello dei fragili. Per questo motivo Massimo Ciccozzi, responsabile dell’Unità di ricerca in Statistica medica ed Epidemiologia molecolare presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma, pensa che sia opportuno vaccinare tutti gli over 70.

Il Governo intanto ha varato la nuova ordinanza secondo la quale tutti gli over 50 saranno obbligati a vaccinarsi con una sanzione una tantum di 100 euro.

FONTE: centrometeoitaliano

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