27 Marzo 2025

Morte di Maradona: il mistero si infittisce

La cosiddetta “casa degli orrori” non sarebbe stata attrezzata per le cure domiciliari a Maradona

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MORTE DI MARADONA

MORTE DI MARADONA-Nonostante siano trascorsi anni dalla morte di Diego Armando Maradona, è impossibile dimenticare El Pibe de Oro, uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi. Ancora oggi infatti fanno discutere alcune circostanze legate alla sua morte, che secondo molti, sarebbe avvolta da un alone di mistero.

Morte di Maradona: l’oscurità e la casa degli orrori

Sono attualmente in corso le indagini sulla cosiddetta ”casa degli orrori”, coordinate da Patricio Ferrari, pm del Tribunale di San Isidro. Si tratta dell’appartamento in cui l’ex calciatore fu trasferito dopo l’operazione alla testa.

Tramite i sanitari della clinica Olivos, siamo a conoscenza del fatto che Maradona avrebbe dovuto essere trasferito presso una struttura sanitaria attrezzata e adatta alle sue condizioni. Ma così non è stato, perchè si preferì trasferirlo presso un appartamento privato dove avrebbe dovuto ricevere assistenza domiciliare.

Ad firmare il contratto di locazione dell’appartamento, sito nel Barrio San Andres a Tigre, cintura urbana di Buenos Aires, Jana Maradona, la figlia che il Pibe ebbe da una relazione extraconiugale con Claudia Villafane, riconosciuta legalmente solo in seguito. In occasione dell’ultima udienza, Jana avrebbe accusato il dottore Leopoldo Luque.

il coinvolgimento di Luque e Diaz

Sembrerebbe che Luque abbia deciso di optare per le cure domiciliari ed escludere il ricovero in una struttura. Tuttavia, secondo quanto dichiarato, Jana si accorse subito che l’appartamento non era adeguatamente attrezzato.

Altro implicato, lo psicologo Carlos Diaz, che avrebbe detto a Jana di non visitare suo padre, se non dietro esplicita richiesta. La visita era programmata per il 25 novembre 2020, proprio il giorno della morte del calciatore. Jana appurò della morte del padre alla radio.

Sarebbe quindi stata un incuria da parte dell’équipe medica che lo seguiva, a spingere Maradona giorno dopo giorno verso la morte. Infine, l’ultima udienza ha visto l’arresto di una ex guardia del corpo di Maradona, che avrebbe negato di aver avuto a che fare con il dottor Luque, per poi essere smentito dalle chat.

FONTE: INTERNAPOLI.IT

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