Mobilità vincolo quinquennale: ecco come stanno le cose

Mobilità vincolo quinquennale: ecco come stanno realmente le cose. La speranza degli insegnanti è di vederlo abolito quanto prima

Mobilità vincolo quinquennale 2021/2022: Non sembra esser ancora risolta la questione riguardante il vincolo quinquennale, che sembra interessare particolarmente i docenti che hanno messo su famiglia in una regione diversa da quella nella quale insegnano.

Il sottosegretario all’Istruzione, Rossano Sasso, ha già sottolineato l’esigenza di sospendere questa normativa considerando la situazione di estrema gravità che sta attraversando il nostro Paese: è fondamentale permettere agli insegnanti che si trovano fuori sede il ricongiungimento con i propri familiari.

A discutere della delicata questione è stato anche Mario Pittoni, vice presidente della Commissione Cultura al Senato. Di seguito le sue considerazioni:

‘Spazzeremo via il vincolo quinquennale. È solo questione di tempo – ha scritto su Facebook il senatore della Lega – Per la soluzione a suo tempo illustrata a forze politiche e sindacati, siamo ormai fuori tempo massimo. Ci sono, comunque, ancora margini d’intervento. Il vincolo quinquennale è un problema reale. Non si può ignorare.’

L’attuale meccanismo non colpisce solo chi mira a riabbracciare la propria famiglia, ma anche l’intera copertura delle cattedre vacanti con personale di ruolo. In molte aree del Paese lo stipendio non copre i costi della mobilità ed ecco che molte cattedre finiscono per esser affidate al personale supplente.

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