Mistero morte Tiziana Cantone si infittisce, scoperte 19 anomalie

Gruppo di studi legali scopre ben diciannove anomalie sui dispositivi che appartenevano a Tiziana Cantone, morta nel 2016

Il caso Tiziana Cantone non è ancora chiuso. Dopo alcuni giorni dalla richiesta di riesumazione della salma da parte della madre, convinta che la figlia non si sia suicidata, un gruppo di studi legali di Chicago ha esaminato lo smartphone della giovane e altri suoi dispositivi elettronici. I risultati delle indagini dell’Emme Team, ente attivo nella lotta contro il revenge porn, evidenziano ben diciannove anomalie.

Tra queste, la cancellazione di tutti i dati nei cellulari e apparecchi telefonici, effettuata giorni prima della morte della donna. E non compare nemmeno la cronologia del browser dell’iPad. Come riportato dalla testata online NapoliToday, mani poco esperte potrebbero aver manomesso i dispositivi, tentando di interferire con il lavoro dei Carabinieri.

La Procura Napoli Nord ha dunque aperto un fascicolo su una possibile frode processuale, inaugurando la seconda fase delle indagini, dopo che la prima inchiesta per istigazione al suicidio si era conclusa con un’archiviazione. Il mistero che avvolge la morte di Tiziana Cantone si infittisce, e la soluzione potrebbe esserediversa da quanto si crede ora.

Si attendono ulteriori aggiornamenti.

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