Ministero della Salute ritira prodotti dal mercato: allarme chimico

Il Ministero della Salute ritira dal commercio alcuni prodotti per possibile superamento della soglia limite di ossido etilene: ecco quali sono quelli da non consumare

Un nuovo richiamo è stato pubblicato sul sito del Ministero della Salute per il ritiro dal mercato di prodotti a rischio chimico. Si tratta di alcuni prodotti dei Filoncini, Grissini, Longuets e Piffino a marchio Prato. Come specifica l’annuncio di ritiro dal commercio presente nella sezione delle allerte alimentari e datato 23 febbraio 2021, sembrerebbe, infatti, che questi prodotti superano la soglia limite di 0,05 mg/kg di ossido etilene nei semi di sesamo presenti fra gli ingredienti.

Di seguito l’elenco dei prodotti specifici che sono stati ritirati dal mercato:

• Filoncini rustici al sesamo: numero di lotto 5301202670, data di scadenza o termine minimo di conservazione del 17 maggio 2021 e unità di vendita da 250 grammi
• Grissini artigianali al sesamo: numero di lotto 0921202670, data di scadenza o termine minimo di conservazione del 17 maggio 2021 e unità di vendita da 400 grammi
• Piffino di farro al sesamo: numero di lotto 0036202450, data di scadenza o termine minimo di conservazione del 15 aprile 2021 e unità di vendita da 150 grammi
• Longuets con farina integrale e semi: numero di lotto 0343202450, data di scadenza o termine minimo di conservazione del 15 aprile 2021 e unità di vendita da 200 grammi
• Longuets fior di sesamo: numero di lotto 0342202670, data di scadenza o termine minimo di conservazione del 17 maggio 2021 e unità di vendita da 200 grammi
• Filoncini rustici ai tre semi: numero di lotto 0307202650, data di scadenza o termine minimo di conservazione del 17 maggio 2021 e unità di vendita da 200 grammi
• Filoncini rustici con farina 100% integrale e semi: numero di lotto 0321202650, data di scadenza o termine minimo di conservazione del 17 maggio 2021 e unità di vendita da 200 grammi.

Nel caso in cui la confezione di un prodotto già acquistato riporti uno di questi lotti non si deve assolutamente consumare. Si invitano i consumatori, come riportato nelle avvertenze, a riconsegnare gli articoli negli esercizi commerciali dove sono stati comprati.