23 Dicembre 2015

Mezzi pubblici gratuiti per gli studenti, ecco come richiederli

Buone notizie per gli studenti campani che, a partire dal prossimo primo giugno, potranno usufruire dei mezzi del trasporto pubblico a titolo completamente gratuito

[ads1] Questa l’iniziativa senza precedenti della regione Campania che, grazie ad uno stanziamento  di 15,6 milioni di euro, permetterà agli studenti fino a 26 anni di presentare domanda per poter utilizzare i mezzi pubblici gratuitamente.

Dal primo giugno 2016  sarà, infatti, possibile andare a scuola o all’università gratis: gli aventi diritto, a partire da tale data, potranno presentare domanda presso gli sportelli del consorzio UnicoCampania, ed ottenere abbonamenti annuali gratuiti.

La certificazione necessaria, che bisognerà rilasciare agli sportelli, prevede il certificato di residenza e d’iscrizione a scuola o all’università, e il modello ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare.

Avranno diritto al titolo di viaggio gratuito gli studenti il cui reddito ISEE familiare risulti inferiore a 35mila euro, cifra che corrisponde mediamente ad un reddito lordo familiare di circa 100mila euro: tale limite permetterebbe di coinvolgere ben il 95% degli studenti, stando a quanto  detto dalla regione.

Si tratta, pertanto, di un’ottima percentuale, anche tenendo conto che resteranno comunque attive tutte le altre agevolazioni e riduzioni previste per gli studenti che non rientreranno fra gli aventi diritto, per le categorie disagiate e le forze dell’ordine, tra cui questa volta anche i vigili del fuoco.

Agli studenti della Campania non resta che aspettare il prossimo giugno per poter, quindi, viaggiare su tutti i mezzi pubblici gratuitamente.

Nel frattempo, l’iniziativa è stata accolta con molto entusiasmo dall’ associazione indipendente “Confederazione degli Studenti” , che, nata nel 1995, rappresenta la più grande associazione studentesca del sud Italia.

Luca Scognamiglio, segretario regionale di Confederazione commenta così la decisione della regione Campania: << Piccoli grandi passi verso una maggiore equità! >>, e aggiunge: << Qualche giorno fa al nostro Congresso nazionale si parlava di Diritto allo Studio. Ecco queste sono esattamente le misure che la Regione può e deve prendere per promuovere un diritto allo studio per tutti >> .

<< Si sta lavorando verso il giusto – commenta Mimmo Petrazzuoli, presidente nazionale di Confederazione – tuttavia le lamentele ed i disagi sul trasporto pubblico raramente sono state in relazione ai costi, perché concentrate sul numero di treni e corse: la richiesta di studenti e cittadini campani è per un servizio più efficiente >> .

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