Metapneumovirus umano: cosa provoca e quanto dura

METAPNEUMOVIRUS UMANO-Il metapneumovirus umano (hMPV) è un virus decisamente simile al COVID-19, al virus respiratorio sinciziale e all’influenza. Solo che essendo poco conosciuto, probabilmente coloro che l’hanno contratto non sapevano neppure di averlo. Attualmente non esistono vaccini o farmaci antivirali per combatterlo, ed è per questo e per il suo potenziale virulento, che nella primavera scorsa, ha messo preoccupazione ai medici.

Metapneumovirus umano (hMPV) è un virus che può sfociare in numerose malattie respiratorie. Da infezioni più lievi del tratto respiratorio superiore, alle infezioni del tratto inferiore più complicate, che possono tramutarsi in bronchiolite e polmonite, con tutte le complicanze annesse per tutte le fasce di età.

Metapneumovirus umano: il contagio e i sintomi

Quando secrezioni infette, ad esempio la saliva, vengono a contatto con la faringe di un altro soggetto, sia per via aerea, sia con le mani, si può contrarre l’infezione.

I sintomi più comuni includono:

Febbre, tosse, naso che cola, mal di gola, dispnea, tachipnea, retrazione toracica e respiro sibilante

La febbre da metapneumovirus dura circa 10 giorni.

Per garantire una ripresa più rapida nei casi meno complicati, è fondamentale una corretta idratazione, antipiretici e gestione dei sintomi respiratori.

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