Maxi sequestro di alimenti mal conservati a Napoli: le sanzioni
Maxi sequestro di alimenti mal conservati a Napoli, condotto dalla polizia municipale e dall'ASL. Le sanzioni e le misure di sicurezza adottate per garantire la salute pubblica.
Maxi sequestro di alimenti mal conservati a Napoli – La polizia municipale di Napoli, in sinergia con il personale dell’ASL, ha effettuato un’importante operazione di controllo in un deposito alimentare situato in via Mario Pagano.
Grazie alle segnalazioni di alcuni residenti preoccupati per la situazione igienica del locale, le autorità hanno potuto effettuare questo intervento. Durante il sopralluogo, le autorità hanno riscontrato gravi carenze igienico-sanitarie, inclusa la presenza di insetti in prossimità degli alimenti.
Maxi sequestro di alimenti mal conservati a Napoli: i fatti
IIn totale, le autorità hanno sequestrato oltre due tonnellate e mezzo di prodotti alimentari di origine animale e vegetale, rappresentando un serio rischio per la salute pubblica. La scoperta ha portato anche alla denuncia di un cittadino extracomunitario, privo di permesso di soggiorno, accusato di furto aggravato di corrente elettrica.
Parallelamente, le autorità hanno effettuato controlli in strada, in particolare in via Arenaccia, dove hanno redatto 47 verbali per varie infrazioni. Tra le violazioni, le autorità hanno sanzionato sei conducenti per circolazione senza casco e sette per mancanza di documentazione obbligatoria. In aggiunta, le autorità hanno rilevato casi di circolazione senza copertura assicurativa e guida senza patente. I veicoli sono stati anch’essi controllati: le autorità hanno posto sette di essi sotto fermo amministrativo e hanno sequestrato altri sette.
Questa serie di controlli sottolinea l’importanza di garantire la sicurezza alimentare e il rispetto delle normative stradali, contribuendo a tutelare la salute dei cittadini e a mantenere l’ordine pubblico. La polizia municipale di Napoli continuerà a monitorare situazioni simili per prevenire ulteriori irregolarità.
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