Maria Rosaria Boccia Signorini: come sono sparite le foto con Sangiuliano
Maria Rosaria Boccia e Gennaro Sangiuliano. Signorini compra il servizio fotografico per salvare l'amico? Cosa sappiamo grazie a Open
Maria Rosaria Boccia è di recente finita nell’occhio del ciclone per la sua relazione con Gennaro Sangiuliano. Eppure qualcuno avrebbe fatto sparire ulteriori foto compromettenti che la ritraevano in compagnia dell’ex ministro. Quel “qualcuno” sarebbe Alfonso Signorini. Ma proviamo a fare chiarezza ricostruendo i fatti.
Il 4 agosto 2024, un messaggio di Alfonso Signorini, direttore di Chi, inizia una controversa storia riguardante Gennaro Sangiuliano, Ministro della Cultura, e l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia. Fino ad oggi, i dettagli sulla loro «relazione affettiva» rimangono sconosciuti al di fuori degli ambienti più riservati. La reazione di Boccia è rivelatrice: «Devo avere paura?». Dallo scambio di chat emerge che i servizi fotografici che ritraggono i due sono misteriosamente scomparsi, inclusi quelli che attestano la separazione di Sangiuliano dalla moglie, Federica Corsini. Signorini informa Sangiuliano: «Ho acquistato il servizio, ci tenevo che tu lo sapessi».
La Pubblicazione e i Servizi Fotografici
Il Fatto Quotidiano è stato il primo a riportare la notizia, pubblicando le chat tra Sangiuliano e Boccia, insieme alla mail di Signorini. Tre servizi fotografici sono stati acquistati ma successivamente non pubblicati da nessun settimanale di gossip. Solo dopo il clamore mediatico, una delle foto è apparsa su Gente. I fotogiornalisti Alex Fiumara e Max Scarpone avevano già avvistato il ministro con la Boccia a metà luglio, portando la questione all’attenzione di Chi e Diva e Donna, che però hanno rifiutato di pubblicare il materiale. Si parla di un secondo servizio con «foto delicate» commissionato in seguito.
Nell’esposto presentato a Piazzale Clodio, Sangiuliano afferma di aver concluso la relazione con Boccia a fine luglio, contraddetto dalle recenti comunicazioni.
L’amore con Maria Rosaria Boccia: le chat tra Sangiuliano e Signorini
Nella sua email, Signorini avverte Sangiuliano: «Da un paio di settimane ricevo servizi fotografici tuoi con la tua assistente. Niente di compromettente, ma alcune agenzie collegano le foto alla tua separazione». Signorini sottolinea che la notizia è di grande interesse per la stampa, anche se lui stesso non ne è particolarmente preoccupato.
La chat tra Boccia e Signorini continua con lei che chiede: «Vuole dei soldi da te?», a cui Sangiuliano risponde negativamente, affermando che le immagini non sono compromettenti e confermando che sta trascorrendo il weekend con la moglie.
Reazioni e Polemiche
Sangiuliano si difende, dicendo: «Non ricordo di aver scritto una cosa del genere. Non ho mai ricevuto favori da Signorini». Inoltre, chiarisce che il rapporto con il direttore di Chi è sempre stato di tipo professionale.
Signorini risponde a queste affermazioni, sottolineando che è stato lui a fornire supporto a Sangiuliano, specialmente quando il ministro ha pubblicato un libro su Putin.
Questa vicenda, densa di colpi di scena, solleva interrogativi sulla privacy e sull’influenza dei media nel panorama politico italiano.
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