Marcianise in lutto, Giovanni muore in bici. Sotto accusa i soccorsi

La comunità di Marcianise piange la scomparsa di Giovanni Simoniello, 63 anni, colpito da un malore mentre stava rientrando a casa in bici. La tragedia si è consumata ieri sera, in via Fratelli Kennedy a Marcianise (provincia di Caserta). Secondo a quanto ricostruito in queste ultime ore, l’uomo era in sella alla sua bici, lungo la strada che percorreva ogni giorno, quando si sarebbe sentito male e si sarebbe accasciato al suolo. A lanciare l’allarme sono stati i passanti. Sembrerebbe, inoltre, che i sanitari del 118 siano arrivati dopo quasi un’ora.

Anziano di Marcianise muore in sella alla sua bici, il testimone: “Lunghi minuti in attesa di pronto soccorso”

Molti dettagli emergono a seguito del dramma avvenuto in quel di Marcianise. I sanitari del 118, dunque, avrebbero tardato e i tentativi di rianimazione non hanno fatto altro che constatare il decesso. Sul luogo sono sopraggiunti anche i Carabinieri della compagnia di Marcianise, i quali hanno accertato le cause naturali del decesso. Come anticipato tra le righe, sotto accusa sono finiti i soccorsi. Ecco, a seguire, le parole di un testimone sui social: “L’uomo è morto ma non è accettabile in un paese civile dotato di sanità pubblica attendere i soccorsi per un ora circa. L’uomo si poteva salvare con un intervento di pronto soccorso immediato? Questo non si può sapere ma 40-50 lunghi minuti in attesa di pronto soccorso, in un centro cittadino con un ospedale ad un chilometro di distanza è davvero inaccettabile”.

Come riportato dai colleghi di Edizione Caserta, la salma è stata liberata dalla magistratura e i funerali saranno celebrati oggi, 21 marzo alle 15:30, nella chiesa di San Giovanni Paolo II nel rione San Giuliano.

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